Cordoglio ingegneri reggiani per la scomparsa di Massimiliano Rossi, morto a 51 anni

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L’ingegner Massimiliano Rossi si era laureato all’università degli studi di Modena in Ingegneria Informatica nel 2000 ed era iscritto all’Ordine di Reggio Emilia dal febbraio 2004 all’interno del quale ha ricoperto diversi incarichi: consigliere dell’Ordine reggiano nel quadriennio 2017-2021, consigliere della Fondazione Ingegneri dal 2017 al 2019, membro della Commissione Informatica nel quadriennio 2009-2013, responsabile della Commissione Industria 4.0 nel quadriennio 2019-2021, membro della Commissione Informazione nei quadrienni 2013-2017, 2017-2021, 2022-2026, consigliere del Consiglio di Disciplina per il quadriennio 2022-2026, membro delle Commissioni di Federazione Formazione, Industria 4.0 nel quadriennio 2017-2021 e Informazione nel quadriennio 2022-2026.

La sua carriera professionale
L’ingegner Massimiliano Rossi ha operato come progettista ed analista di sistemi informatici nell’Autorità per la sicurezza alimentare (EFSA) della Comunità Europea, con sede a Parma, ed ha costituito un primario studio professionale in città nel campo della progettazione, programmazione e sistemistica nel campo dell’Information Technology e nelle metodologie di Business Modelling.
I Colleghi che hanno avuto l’onore ed il privilegio di averlo al loro fianco lo ricordano sempre attivo, disponibile e propositivo, attento e puntuale nei suoi interventi.
Le sue qualificate competenze hanno consentito di predisporre il primo software in Italia per la selezione e gestione dei consulenti tecnici di ufficio del Tribunale di Reggio, in base al protocollo d’intesa siglato nel 2016 con Profess@Re, coordinamento provinciale degli Ordini e Collegi Professionali di Reggio Emilia.

Il cordoglio dell’Ordine degli Ingegneri di Reggio Emilia e della Fondazione Ingegneri Reggio Emilia. Il Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri di Reggio Emilia e il Consiglio della Fondazione Ingegneri Reggio Emilia esprimono profondo cordoglio alla Famiglia per la perdita dello stimato Collega e si uniscono con affetto al dolore della moglie Marina e della figlia Marzia.