Bugatti, Fiorini (Fi): riportare in vita Campogalliano e la sua storia

“L’aver acceso i riflettori sulla storia di un prestigioso marchio come la Bugatti Italiana, che rappresenta un pezzo dell’industria automobilistica del nostro territorio, costituisce un’iniziativa molto positiva”.
 
Ad affermarlo è Benedetta Fiorini, deputata emiliana di Forza Italia, intervenendo oggi all’ex cinema principe di Modena, all’inaugurazione di “La Fabbrica blu 1987-1995”, la mostra sulla Bugatti Automobili.
 
“E’ solo grazie all’impegno dei custodi e a un fitto passaparola che la fabbrica di Campogalliano, chiusa nel 1995, è ben custodita da atti vandalici ed è stata meta di oltre 1500 visite lo scorso anno. Bisogna assolutamente riportare in vita questo sito industriale, aprirlo alle scuole, soprattutto gli istituti tecnici per far conoscere alle giovani generazioni la nostra storia. Il patrimonio della Bugatti Italiana va valorizzato perché costituisce un’eccellenza emiliana, emblema di innovazione, tecnica e passione Made in Italy ”, ha sottolineato la deputata forzista.
 
“La politica ha il compito di porre in essere azioni sinergiche per fare in modo che questi diamanti nascosti tornino a brillare. Stop agli annunci, sì alla politica dei fatti. A tal proposito, colgo l’occasione per chiedere di nuovo al ministro Graziano Delrio quando avranno inizio i lavori della bretella Campogalliano-Sassuolo. Sono anni che le imprese del territorio si sentono abbandonate al loro destino, senza infrastrutture non si va da nessuna parte”, ha concluso conclude Fiorini.