Al via il campo estivo di Reggio Children “Quartiere in gioco”

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Inventare tutti i modi possibili di giocare e sentirsi vicini, parte di una comunità, pur se distanti e nel rispetto delle regole sanitarie. Il tema è al centro di “Quartiere in gioco”, il campo estivo per ragazzi organizzato da Fondazione Reggio Children – Centro Loris Malaguzzi, con Pause – Atelier dei Sapori nel quartiere di Regina Pacis.

Bambini e ragazzi non saranno i semplici destinatari, ma gli autori stessi del progetto che propone, dopo l’esperienza del lockdown e nel rispetto delle misure di sicurezza sanitaria previste, di inventare insieme nuovi modi per giocare, mettendo al centro i temi di spazio, distanza e vicinanza. L’obiettivo è di costruire e ricercare, nel dialogo e nella sperimentazione, modalità nuove e divertenti per giocare e socializzare, anche con la partecipazione della comunità educativa del quartiere.

Il campo estivo si terrà dal 22 giugno al 3 luglio, con 32 posti per bambini e ragazzi dai 7 ai 13 anni. Si terrà dal lunedì al venerdì, ore 8 – 12.30, in via Verdi 24, nell’area esterna davanti alla sede del centro di riciclaggio creativo Remida e nelle sale interne del Centro permanente di istruzione CPIA. La quota settimanale è di 85 euro e include la merenda di metà mattina, preparata e consegnata da Pause – Atelier dei Sapori nel rispetto delle norme previste. È possibile iscriversi ad una singola settimana, ma è consigliabile la partecipazione ad entrambe.

Vicino, vicinato, vicinanza
I temi del vicino, del vicinato, della vicinanza sono centrali sia di questo periodo, che della proposta di Fondazione. “Quartiere in gioco” unisce diverse discipline e si svolge in continuità con l’esperienza e le relazioni già avviate dal progetto “Cucina di Quartiere”. Insieme a Fondazione Reggio Children, i cuochi di Pause Atelier dei Sapori e Remida collaborano gli artisti Moreno Pigoni della Compagnia “I burattini della Commedia”, Pina Irace di “Le Invenzioni Inutili”, il performer e coreografo Valerio Longo e associazioni del quartiere che hanno già partecipato al progetto FA.C.E. – Farsi Comunità Educanti.

I materiali messi a disposizione da Remida consentiranno di creare situazioni, confini e aree di gioco sul prato, sotto i grandi alberi di via Verdi, essi stessi parte del progetto. I ragazzi, oltre a godere della possibilità di stare insieme all’aria aperta rispettando le norme, saranno invitati quindi a riflettere su distanze e vicinanze, nel gioco, con gli altri soggetti coinvolti, educatori, famiglia, quartiere.
Contributo per le famiglie
Fondazione Reggio Children ha partecipato ai tavoli per la stesura del Protocollo territoriale tra l’Amministrazione Comunale e le diverse agenzie educative del territorio sulle linee guida dei Centri Estivi 2020, con il coordinamento di Officina Educativa. “Quartiere in gioco” aderisce al Progetto Conciliazione Vita-Lavoro, promosso dalla Regione Emilia-Romagna e finanziato con il Fondo Sociale Europeo, che dà diritto alle famiglie iscritte ai campi gioco e con i requisiti necessari ad un contributo economico a copertura quasi totale del costo.
Le modalità sul sito del Comune di Reggio Emilia.

Iscrizioni entro il 17 giugno. Per iscrizioni e informazioni a “Quartiere in gioco” rivolgersi entro il 17 giugno a Fondazione Reggio Children, scrivendo a quartiereingioco@frchildren.org
oppure telefonando dal lunedì al venerdì, ore 8,30-17 al numero +39 388 428 2515. Aggiornamenti sulla pagina Facebook: www.facebook.com/FondazioneReggioChildren