A Reggio altre 100 nuove Mobike “leggere”: in tre anni saliti a 22mila gli iscritti al servizio

Mobike lite Reggio

Con l’ingresso del nuovo gestore, da fine luglio a Reggio sono disponibili 100 nuove Mobike “lite”, le biciclette di nuova generazione – più leggere e confortevoli da guidare – destinate al servizio di bike sharing in città. Con questa integrazione la flotta di Movi by Mobike arriva a quota 200 biciclette lite (riconoscibili da un simbolo grafico specifico) e 350 modelli classici, per un totale di 550 mezzi a disposizione dei cittadini per una mobilità più sostenibile ed ecologica.

Il potenziamento del servizio di bike sharing era una delle azioni contenute nel piano “Reggio Emilia Riparte”, presentato dall’amministrazione comunale nelle scorse settimane per illustrare l’iter verso il rilancio della vita della città dopo la fase più acuta della pandemia di Coronavirus.

Il servizio di utilizzo a consumo tramite app delle bici condivise sembra essere particolarmente gradito ai reggiani, tanto da essere ritornato molto velocemente ai livelli pre-lockdown. Dopo la sospensione, infatti, a giugno il servizio è tornato attivo facendo registrare una crescita della domanda che ha portato a quota 22mila le persone iscritte e a 12mila la media di prelievi giornalieri, l’85% dei quali riferibile a utenti abbonati.

Secondo le statistiche la percorrenza media è di un chilometro e mezzo per ciascun utilizzo, con una durata media tra gli 11 e i 13 minuti. Si stima che l’introduzione del servizio di bike sharing nel 2019 abbia fatto “risparmiare” 32 tonnellate di anidride carbonica non immessa nell’atmosfera, per la soddisfazione dell’assessora comunale alle politiche per la sostenibilità e alla mobilità Carlotta Bonvicini: “La bicicletta costituisce la soluzione ideale per spostarsi in città, è un mezzo flessibile, ecologico, economico e ci permette di fare moto e mantenerci in salute”.

“Siamo molto soddisfatti del trend positivo dei noleggi e del fatto che non si siano registrati episodi di abuso o vandalismo sui mezzi. Cosa che ci spinge a investire sempre più sullo sharing, cioè sui sistemi di condivisione dei mezzi in città che, specialmente in tempi di distanziamento sociale, si stanno rivelando la modalità ideale anche per il collegamento dai parcheggi scambiatori ai diversi luoghi della città, assieme ai minibù”.

Per accedere al servizio è necessario utilizzare l’app Mobike, attraverso la quale è possibile individuare la bicicletta più vicina, sbloccarla, utilizzarla e infine rilasciarla liberamente sul territorio (purché sia in un luogo pubblico accessibile e non ostacoli il transito delle persone o degli altri mezzi di trasporto) al termine della corsa, senza il vincolo assoluto di doverla riposizionare in postazioni fisse. È comunque previsto un bonus di 30 centesimi per chi sceglie le postazioni indicate, i cosiddetti Mobike Parking. La tariffa è pari a un euro per 20 minuti di utilizzo, con possibilità di sconti per gli abbonamenti mensili, trimestrali, semestrali o annuali.