Reggio. Aggiudicato lo spazio ex Standa a palazzo Fonte: al suo posto un Despar

ex Upim via Emilia San Pietro Reggio Emilia

È stato aggiudicato in via provvisoria alla società Aspiag Service srl di Bolzano, concessionaria del marchio commerciale Despar Nord-Est, lo spazio commerciale di proprietà del Comune di Reggio a palazzo Fonte in via Emilia San Pietro 12, tra via Roma e il Mercato Coperto – meglio noto ai cittadini come ex Standa e occupato più di recente prima dalla catena di abbigliamento Ovs e poi (fino allo scorso gennaio) da Upim.

Nelle prossime settimane, al termine delle procedure e verifiche di legge, è prevista l’aggiudicazione definitiva dell’immobile, suddiviso in due piani e che può contare su una superficie complessiva di 2.260 metri quadrati: 930 metri quadrati al piano terra e 1.330 metri quadrati al piano interrato, con accessi secondari anche su via Roma e piazza Scapinelli.

Il canone annuo di affitto che sarà versato al Comune è stato fissato in 202.000 euro, per una durata del contratto di sei anni + sei. Si tratta di un’operazione rilevante per il centro storico reggiano: dopo i mesi trascorsi tra la cessazione del precedente contratto di affitto e la gara di assegnazione, completata in questi ultimi giorni, l’aggiudicazione consentirà di riattivare una sede commerciale (in questo caso di vendita alimentare) di significativo rilievo per collocazione strategica e attrattività.

Per gli assessori comunali Francesca Sidoli (commercio e valorizzazione del centro storico) e Lanfranco De Franco (patrimonio) “il centro storico rafforza la propria vitalità e offerta, mantenendo attiva la vocazione originaria di questi spazi. È positivo che gli ampi locali ora assegnati tornino presto ad animarsi dopo una temporanea chiusura. Parliamo di un luogo storico per il commercio in centro storico, che negli anni ha visto la presenza di importanti imprese, in un punto nevralgico della città tra la via Emilia e via Roma. La proposta di servizi commerciali sarà a beneficio sia dei frequentatori del centro storico sia dei residenti della zona, permettendo allo stesso tempo al Comune di incassare una cifra importante per l’affitto, alimentando così le risorse economiche a servizio della città. L’interesse manifestato dall’operatore conferma le potenzialità del nostro centro storico, aiutandolo a ripartire dopo i mesi difficili del lockdown”.