Nelle scuole della regione Emilia-Romagna il Coronavirus circola ma non dilaga. Lo ha riferito Stefano Versari, direttore dell’Ufficio scolastico regionale, ascoltato in Commissione cultura alla Camera dei deputati. Per quanto riguarda i contagi, ha detto, la percentuale è fra “il 2 e il 2,5% di studenti e circa un punto in più per quanto riguarda i docenti”.
Il problema principale per la scuola oggi resta che in “Emilia-Romagna sono state completate tutte le operazioni di supplenza, ma per poter nominare circa 15.000 supplenti, abbiamo dovuto convocare 116.000 persone. E non sono bastate, perchè abbiamo dovuto dare alle scuole l’incarico di nominare circa 2.000 supplenti. E’ una cosa che non si era mai verificata e che ha reso sostanzialmente ingestibile la situazione”.
Uno dei problemi principali riguarda il sostegno gli alunni con disabilità: sono “autorizzati oltre 10.000 posti in deroga. Il problema è che non abbiamo docenti di sostegno formati dalle università”.
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