Al vertice della lista del Nord Est dei Cinquestelle ci sarà la giornalista emiliana di Castelnovo Monti (Reggio Emilia) Sabrina Pignedoli che ha spiegato a La Stampa perché Luigi Di Maio ha scelto lei: “Credo che abbia apprezzato il mio impegno da giornalista per le inchieste sul radicamento della criminalità organizzata al nord”. Da giornalista si è occupata dell’operazione Aemilia sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta in Emilia Romagna ed è diventata consulente della Commissione antimafia. Segue il Movimento Cinquestelle da tempo, nonostante provenga da una terra definita da sempre “rossa”. A questo proposito non risparmia critiche alla sinistra: “Credo che i valori della resistenza non possano essere messi in discussione. Detto questo, mi chiedo poi dove sia finita la sinistra del feudo rosso. Tra fusioni, alleanze e mancanza di alternanza nelle amministrazioni locali, ha perso la sua identità e l’interesse a occuparsi delle problematiche reali. Per cui credo che sia anacronistico parlare di destra e di sinistra”.
Altre due reggiane sono candidate alle europee: Alessandra Guatteri, capogruppo 5s in Consiglio comunale, ed Elena Mazzoni, consigliere comunale a Reggiolo.
Ultimi commenti
per non parlare degli insegnanti...
Se tutta la politica fosse questa, ci potremmo candidare pure noi....
Quando il sistema del malaffare/ m..ioso viene scoperto, i topi non ballano piu', o almeno si sa di cosa campano. Perche' ai topi se chiudi