Tentata rapina aggravata, lesioni, atti persecutori e incendio doloso: sono questi i reati contestati a un giovane di Vetto che dallo scorso maggio, dopo la fine della relazione con una donna di Casina, ha perseguitato l’ex compagna con una serie di gravi vessazioni e violenze.
Gli accertamenti dei carabinieri hanno dimostrato come la giovane nelle ultime settimane fosse stata vittima di lesioni, offese e minacce di ogni genere, anche attraverso WhatsApp, fino all’episodio che ha visto l’ex fidanzato sottrarle il telefono cellulare per verificare eventuali nuove relazioni sentimentali della ragazza. Ma il rancore che l’uomo aveva accumulato è sfociato anche – lo scorso 21 luglio – in un’azione eclatante: l’ex compagno, infatti, ha dato fuoco all’auto di un’altra persona sospettata di essere il nuovo compagno della donna.
Dopo che tutti gli elementi a carico dell’ex findanzato sono stati raccolti dai carabinieri di Casina e condivisi con la procura di Reggio, il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Reggio ha emesso un’ordinanza per stabilire per il giovane l’obbligo di dimora nel territorio del comune di Vetto e il divieto di avvicinamento all’ex compagna, nel tentativo di porre fine all’attegggiamento persecutorio nei confronti di quest’ultima.
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