Conad per gli Ospedali. A fine marzo Conad ha donato a livello nazionale 3 milioni di euro a due strutture ospedaliere in prima linea nel contenimento e contrasto dell’epidemia di Coronavirus: lo Spallanzani di Roma e il Sacco di Milano. Nello specifico Conad Centro Nord ha donato 330 mila euro all’ospedale Sacco.
“Parallelamente alla donazione collettiva nazionale si è deciso, coerentemente alla missione di Conad come impresa socialmente responsabile e dato il legame con il territorio, di dare un segnale di vicinanza a tutti gli Ospedali del territorio nelle nostre province mettendo in piedi una raccolta fondi in tutti i nostri punti vendita. Fornire quindi la possibilità a tutti nostri clienti e, più in generale, a tutti i cittadini di dare un contributo alle strutture ospedaliere tramite la spesa” spiega Ivano Ferrarini, Amministratore Delegato di Conad Centro Nord.
L’iniziativa che va dall’8 al 30 aprile riguarderà le 15 province su cui opera Conad Centro Nord (Parma, Reggio Emilia, Piacenza e tutte le province della Lombardia) a favore di oltre 50 ospedali; l’operazione sarà su tre livelli: i punti vendita, i dipendenti (dei punti vendita e di Conad Centro Nord) ed i clienti.
I soci imprenditori contribuiranno con una quota prefissata; i dipendenti della sede e dei punti vendita, come già accaduto in occasione di altri eventi straordinari (ad esempio il terremoto del 2012), potranno devolvere le proprie ore di lavoro.
I clienti, alle casse, potranno unirsi alla donazione Conad con una doppia possibilità: donare punti (a partire da un minimo di 100 punti o multipli da convertire in denaro: 100 punti =1 €) o denaro (a partire da 1€ o multipli) in modo che tutti, sia i possessori di Carte Conad che non, abbiano la possibilità “unirsi” e donare.
“Abbiamo deciso di attivare una filiera solidale che coinvolga il management, tutti i nostri dipendenti, i soci e i clienti al fine di inviare in maniera unanime il nostro ringraziamento a tutti i medici, infermieri e ricercatori che lavorano senza sosta per la cura dei pazienti negli ospedali e a quelli che ci permettono di avere tutte le cure a casa”- aggiunge Ivano Ferrarini.
Per la provincia di Reggio Emilia i fondi raccolti saranno destinati ai reparti dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, dell’Ospedale di Guastalla e dell’Ospedale di Scandiano impegnati ad affrontare l’emergenza Covid-19.
“La Direzione dell’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia e tutti suoi professionisti sono profondamente grati non solo per questo aiuto concreto e rilevante ma, soprattutto, per l’apprezzamento, la fiducia e l’incoraggiamento che questa iniziativa rappresenta per tutti gli operatori della sanità reggiana” ha dichiarato il Direttore Generale Fausto Nicolini.
Conad per la sua comunità
Conad si è da subito attivata affinché tutti i punti vendita Conad della città potessero garantire la spesa gratuita a domicilio a chi non è nelle condizioni di poter uscire: alle persone affette da Coronavirus o in isolamento domiciliare fiduciario, agli anziani soli e ai cittadini con disabilità che non possono contare sul supporto di familiari o conoscenti. Questo è stato possibile grazie alla collaborazione col Comune e ai volontari AUSER e a quelli del Progetto DORA Emporio Solidale del CSV Emilia.
Ecco i numero per poter usufruire del servizio:
T. 392 8642482 – Progetto DORA Emporio Solidale del CSV Emilia,
per chiedere la consegna gratuita a casa della spesa fatta presso:
• Conad Superstore Le Vele – Viale Regina Margherita 33
T. 370 3118908 – AUSER,
per chiedere la consegna gratuita a casa della spesa fatta presso:
• Conad Primavera – Via Pariati 11
• Conad Via Maiella – Via Maiella 55
• Conad Superstore Le Querce – Via Muzio Clementi 20
• Conad City Portella delle Ginestre – Via Portella delle Ginestre 28/C
• Conad City Canali – Via Tolstoj 2
• Conad City Pieve – Via F.lli Cervi 72/B
A questo servizio si affiancano anche le consegne gratuite del Conad Margherita di via Leonardo Da Vinci che le recapita per i cittadini del quartiere.
Dal 14 aprile è stato avviata su tutti i punti vendita Conad della città, in accordo con Caritas e Progetto DORA Emporio Solidale del CSV Emilia, la nuova raccolta di donazioni di generi alimentari SPESA SOSPESA, a sostegno delle famiglie in condizioni di disagio economico maggiormente colpite dall’emergenza Covid-19. Su tutti i nostri punti vendita sarà esposta la locandina che ricorda quali prodotti possono essere più utili: prodotti per la colazione (miele, caffè, marmellate, cereali, biscotti), riso, farina, olio d’oliva, tonno in scatola, detersivo per piatti e per il bucato, carta igienica, assorbenti femminili e pannolini per bambini.
Anche molti Conad della provincia si sono attivati in tal senso con iniziative simili in accordo con i Comuni e le associazioni della zona.
Una sorta di raccolta alimentare prolungata nel tempo, che permetterà a tutti i clienti di fare un semplice gesto di generosità mettendo nel carrello qualcosa in più per chi ne ha bisogno. I prodotti saranno stoccati nel punto vendita e ritirati dai volontari per essere poi redistribuiti ai cittadini che ne necessitano.
“Sono certo” dice Umberto Bedogni, vice presidente di CSV Emilia – DarVoce “che Reggio Emilia saprà dare ancora una volta prova del suo grande cuore come già dimostrato da questa vera e propria squadra della solidarietà”.
Conad per le sue persone: nell’incertezza del momento la certezza di esserci, accanto alle persone.
In questo momento di estrema complessità e cambiamento, Conad Centro Nord, in collaborazione con Hermes Consulting, propone un’iniziativa di cura e sostegno del personale dei punti vendita, che oggi è impegnato in prima linea ed è chiamato quotidianamente a fronteggiare una situazione di grande tensione.
“Grazie all’impegno e al prezioso contributo di tutti i dipendenti dei punti vendita in queste difficili settimane, Conad Centro Nord ha potuto continuare ad offrire un servizio essenziale di fornitura di beni di prima necessità alle persone e alle comunità dei territori in cui opera” sostiene Marzio Ferrari, Presidente di Conad Centro Nord e continua: “Oltre ai sentimenti di vicinanza e gratitudine verso i dipendenti, la Direzione di Conad Centro Nord ha voluto offrire un concreto supporto alle persone, con la consapevolezza che l’impegno fisico e mentale richiesto in questa situazione critica è fonte di grande stress.”
Orari di apertura
Da metà marzo a metà aprile, inoltre, Conad Centro Nord ha deciso di dare indicazioni ai propri soci imprenditori in merito alla riduzione degli orari di apertura dei propri punti vendita prevedendo la chiusura anticipata alle 19 dal lunedì al sabato e alle ore 13 la domenica. Le domeniche dal 22 marzo al 12 aprile invece sono state chiuse. Si è trattato di chiusure straordinarie dettate dalla situazione, ma con le norme di distanziamento si è deciso di ritornare agli orari di apertura consueti per favorire un afflusso più regolare dei nostri clienti ed evitare la creazioni eccessiva di code.
Conad Centro Nord è una delle cinque cooperative territoriali associate in Conad – Consorzio nazionale tra dettaglianti che opera in Italia nel mercato della grande distribuzione organizzata. Nata nel 1963, svolge la sua attività nelle province emiliane di Reggio Emilia, Parma e Piacenza e in Lombardia con 253 punti vendita (circa 225 mila mq di superficie complessiva). La quota di mercato Conad sul territorio è del 6,7%.
Conad Centro Nord ha chiuso il 2019 con un fatturato della rete di vendita di oltre 1,39 miliardi di euro, frutto dell’attività di 336 imprenditori associati e circa 5.475 dipendenti.
L’azienda ha una spiccata vocazione sociale: è costantemente impegnata nella tutela del consumatore, delle economie locali e, in particolar modo, in progetti di sostegno per il territorio, la scuola, la famiglia e la comunità.
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costruiranno e demoliranno, costruiranno e demoliranno, a vantaggio dei padroni di casa, ovvero semplici personaggi eletti. E pubblicizzati come il cioccolato. Ma che dignita' ?
Gentile Casali (Ivaldo e' un nome bellissimo, ma richiama a un'epoca aristocratica di borghesia, che purtroppo la comunicazione sputtanesca, ha infangato), dicevo che il Conad […]