Nessuna criticità e “disco verde” per quanto riguarda la disponibilità d’acqua in tutto il distretto: è questo l’esito dell’ultima riunione...
Archivio tag: fiume Po
Nella giornata di sabato 11 ottobre sarà chiuso dalle 7.30 fino alla conclusione dei lavori – per consentire le attività...
La prima riunione di luglio dell’Osservatorio permanente sugli utilizzi idrici del distretto del fiume Po ha fatto scattare l’allarme: il...
L’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna, sulla base delle previsioni del centro funzionale regionale dell’Arpae,...
Dopo un weekend di Pasqua caratterizzato dall’allerta rossa per il passaggio del colmo di piena del fiume Po, che è...
Lunedì 21 aprile, giorno di Pasquetta, altra giornata di allerta rossa in Emilia per il deflusso della piena del fiume...
Nella mattinata di venerdì 18 aprile il colmo di piena del fiume Po, che si è ingrossato per la portata...
L’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna, sulla base delle previsioni del centro funzionale regionale dell’Arpae,...
L’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna, sulla base delle previsioni del centro funzionale regionale dell’Arpae,...
Nonostante le piogge e le nevicate degli ultimi giorni, in Emilia-Romagna lo scenario regionale continua a presentare due facce opposte:...
La grave crisi idrica che ha pesantemente caratterizzato gli scorsi mesi primaverili e soprattutto quelli estivi nel distretto del fiume...
Nella serata di martedì 27 settembre è stato riaperto al transito in entrambi i sensi di marcia il ponte golenale...







Ultimi commenti
Amareggiato il Sindaco per aver scoperto che la realtà è differente dal desiderio?Nessuno pone in discussione le intenzioni, ma i risultati parlano. Mai una giunta […]
Francesca Albanese persevera nella sua testimonianza sui crimini gravissimi che il Governo di Israele sta compiendo in Palestina. Testimonianza basata - come è possibile dedure
Ma pensate ai delinquenti insediati all'interno delle istituzioni europee e nazionali che fanno soldi con il commercio delle armi.