Sull’Appennino modenese 7,3 milioni di euro di lavori per la messa in sicurezza del territorio

torrente Scoltenna Montecreto

Dal cantiere in fase di ultimazione per consolidare le sponde del torrente Scoltenna, nel tratto al confine tra i comuni di Pavullo nel Frignano e Montecreto, alle opere di sicurezza idraulica tra Pian della Valle e Olina; dai lavori sul torrente Versale, a Sestola, di cui si è recentemente concluso il primo stralcio, al nuovo pacchetto di interventi pronti a decollare per completare i progetti già avviati: sono alcune delle tappe del tour dell’Appennino modenese compiuto dall’assessora regionale alla difesa del suolo lrene Priolo, che martedì 30 novembre ha partecipato – insieme al sottosegretario alla presidenza Davide Baruffi – a una serie di sopralluoghi per visionare lo stato di avanzamento degli interventi di prevenzione del dissesto idrogeologico.

Per la delegazione regionale è stata anche l’occasione per incontrare i sindaci dei Comuni interessati: Davide Venturelli di Pavullo, Lenardo Bonucchi di Montecreto e Fabio Magnani di Sestola, oltre a una rappresentanza del Saer (il Soccorso alpino Emilia-Romagna), associazione attiva nel campo della protezione civile e nel soccorso speleologico.


“La Regione Emilia-Romagna – hanno ricordato Priolo e Baruffi – sta mettendo un grande impegno per accrescere la sicurezza del territorio appenninico e di chi lo vive. Nei primi due anni di mandato, solo tra Montecreto e Sestola, sono stati programmati oltre 30 interventi (14 dei quali già conclusi) per circa sette milioni e 300mila euro: è il segno della centralità riconosciuta alla montagna, che si traduce in azioni per risolvere le criticità aperte e opere di fondamentale importanza per la qualità della vita delle comunità locali”.

A Montecreto, in particolare, sono terminati i lavori di ripristino dell’officiosità idraulica del torrente Scoltenna e sono state realizzate sottofondazioni delle difese spondali danneggiate tra Pian della Valle e Olina. Un investimento da 350.000 euro che si unisce a quello (già in avanzata fase di esecuzione) per rafforzare le sponde del corso d’acqua e mettere in sicurezza la località Lughetto, con un investimento in questo caso di novecentomila euro.


A Sestola, invece, è stato completato il primo stralcio (da 487.000 euro) dei ripristini delle opere idrauliche e della regimazione delle acque del torrente Vesale, intervento che punta a sistemare i danni causati dal maltempo dello scorso anno. I lavori proseguiranno nei prossimi giorni in prossimità della località Molino dei Baconi con l’avvio di un nuovo pacchetto di interventi da seicentomila euro.