Riapre il duomo di Mirandola, in provincia di Modena, dopo il restaurato eseguito a seguito delle ‘ferite’ del sisma del 2012. Sabato, il 21 settembre, alle 18 sarà celebrata la Messa solenne in occasione della riapertura al culto. Presiederà la liturgia il vescovo emerito di Carpi, monsignor Francesco Cavina.
Un intervento di recupero il cui inizio era stato annunciato da monsignor Cavina, alla presenza di Papa Francesco a Mirandola il 2 aprile 2017, proprio sul sagrato del Duomo. “La messa solenne del 21 settembre – spiega il parroco di Santa Maria Maggiore, don Flavio Segalina – sarà il momento più istituzionale per vivere nella fede la riapertura del Duomo come luogo di culto della comunità mirandolese e, nel contempo, sarà espressione del ringraziamento agli organi competenti e a quanti si sono adoperati, a vario titolo, per la ricostruzione della chiesa”.
Per motivi di spazio ma anche di sicurezza, l’ingresso sarà possibile ad un numero prestabilito di persone, 400 in totale, munite di pass.
Ultimi commenti
insomma se la VISIONE è abbandonare il centro citta' e lasciarlo in mano agli stranieri-irregolari-tossici-violenti bisognera' pure che costruiamo da qualche altra parte, no
Trovo assurdo che la riqualificazione passi dalla creazione dell’ennesimo Conad ai danni del verde. Ritengo imbarazzante questo appiattimento e approccio.
il mercato Albinelli a Modena è un posto stupendo sotto molti punti di vista. Per molti versi lo era il nostro vecchio Mercato Coperto. Questa versione 2.0