Scuola, Regioni: stop a Dad per chi ha 3 dosi

scuola diffusa Reggio Banca Italia

“Basta caos nelle scuole: chi è vaccinato con tre dosi non deve andare in dad.

Restino a casa solo i positivi e chi non è vaccinato”.

Questa una delle richieste delle Regioni al Governo, informa il presidente della Toscana, Eugenio Giani, al termine di una riunione con i governatori.

“La richiesta di semplificazione vale anche per la scuola”, ha poi affermato poi Giani in un comunicato successivamente diffuso a Firenze dove dà conto di una riunione coi presidenti delle Regioni a Roma. “Non si può dire – ha aggiunto – che la scuola deve essere in presenza e poi bastano due positivi per mandare tutta la classe in Dad e non differenziare tra chi è contagiato e chi non lo è. La didattica a distanza dovrà essere riservata ai positivi e ai non vaccinati. Anche per la scuola servono regole chiare, per consentire ai dirigenti scolastici di lavorare al meglio e alle famiglie di non sentirsi disorientate”.

“I presidenti delle Regioni, di vario orientamento politico sono tutti compatti: serve un salto di qualità con un adeguamento delle misure Covid all’andamento della pandemia”. Lo ha detto il presidente della Toscana, Eugenio Giani, al termine di una riunione con i governatori, segnalando che “questa è un’esigenza che sente chi è vicino ai territori”.

“Stiamo lavorando per rivedere le norme, e quindi la quarantena, perché effettivamente molti ragazzi si trovano a stare a lungo in quarantena pur essendo in salute. Dobbiamo assolutamente, almeno per i più piccoli, cominciare a ridurre i giorni della quarantena. Chiaramente non è una scelta che possiamo prendere in autonomia come ministero dell’Istruzione”. Lo ha detto la sottosegretaria all’Istruzione, Barbara Floridia, a Radio Cusano Campus.