Scomparso all’età di 91 anni Felice Iotti, storico presidente di Realco-Sigma

Felice Iotti Realco Sigma

Si è spento all’età di 91 anni, a causa dei postumi di una caduta, Felice Iotti, storico presidente di Realco-Sigma, cooperativa reggiana di dettaglianti attiva da oltre 60 anni. Lascia la figlia Beatrice, il genero Gabriele Mantovani, il nipote Giosuè e la sorella Elisa. I funerali sono in programma giovedì 20 maggio alle 9 presso la parrocchia dell’Immacolata Concezione a Reggio.

“Era un cooperatore appassionato, un uomo sempre pronto all’ascolto e disponibile alla collaborazione, un dirigente che ha saputo interpretare al meglio la missione di una realtà distributiva capace di aggregare centinaia di esercizi commerciali e di essere presente tanto nei grandi centri urbani quanto nelle più piccole comunità come strumento di servizio per i consumatori”, lo ha ricordato Donatella Prampolini, presidente del gruppo al quale fanno riferimento oltre 200 punti vendita.

Iotti ha presieduto Realco-Sigma per venticinque anni, “assicurando – ha sottolineato Prampolini – un contributo fondamentale alla crescita del gruppo e a renderlo punto di riferimento per l’intera catena nazionale Sigma”.

Figura di particolare spicco nel mondo del commercio e della cooperazione, con un lungo impegno tanto in Confcommercio quanto in Confcooperative, Iotti già nel 1945 – all’età di soli 16 anni – era subentrato al padre (deceduto) nella gestione di un esercizio di dettaglio alimentare in corso Cairoli, in centro storico; proprio lì, dietro al banco, lo ricordano ancora diversi residenti e molti studenti e insegnanti delle scuole degli immediati dintorni, per i quali sin dalle prime ore del mattino preparava panini per merende e pasti veloci.

Venti anni fa Iotti era stato nominato Cavaliere del lavoro, riconoscimento per il lungo impegno nell’azienda di famiglia, in Realco-Sigma ma anche come vicepresidente della Cotar (Cooperativa tabaccai reggiani) e come presidente del Consorzio Sigma Toscana di Lucca, che guidò per sei anni.

Nel 2000, rieletto nel consiglio di Realco-Sigma, rinunciò a candidarsi alla presidenza: una decisione, come emerge dagli atti, che Iotti assunse per favorire il rinnovamento degli organi e a fronte della quale, come segno di profonda stima e gratitudine, l’assemblea dei soci gli conferì per acclamazione la presidenza onoraria del gruppo.

Un gesto con il quale, ha ricordato la presidente Prampolini, i soci “vollero rendergli merito per il prezioso lavoro svolto in tanti anni di responsabilità alla guida della cooperativa che è stata ed è sinonimo, non solo a livello locale, di equilibrata gestione degli aspetti economici e sociali nell’ambito di una costante tensione allo sviluppo e alla crescita delle imprese associate e ritenendo, altresì, di consentirgli di mettere a disposizione della società il prezioso bagaglio di esperienze e di conoscenze nel campo della distribuzione maturato nei numerosi anni di presidenza”.

Iotti, ha concluso Donatella Prampolini, “ha profondamente segnato la storia dell’aggregazione tra commercianti, di cui è stato uno dei primi e grandi artefici, e di lui resta proprio questo straordinario patrimonio di impegno e la memoria di un lavoro appassionato per il commercio, per la cooperazione, per i consumatori”.

Così lo ricorda inoltre Davide Massarini, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia di Reggio: “Felice Iotti è stato assolutamente fondamentale per lo sviluppo di Realco-Sigma, che è nata proprio all’interno di Confcommercio; un pioniere che ha trovato la formula giusta per dare nuova forza ai dettaglianti rendendoli protagonisti della distribuzione organizzata e proiettandoli nel futuro che era alle porte. Un po’ come dobbiamo fare noi oggi, seguendo il suo esempio, con l’online. È stato un innovatore che ha saputo puntare sull’associazione per consolidare nuove prospettive per i suoi colleghi imprenditori”.

Per Confcooperative Reggio “Felice Iotti è stato un profondo esempio di adesione concreta ai principi cooperativi, sui quali si è espressa tutta la sua competenza di imprenditore e la passione con la quale è stato uomo di aggregazione e di dialogo. Di Iotti tanto il consiglio provinciale quanto il consiglio di presidenza dell’organizzazione hanno potuto apprezzare il valore dell’impegno che ha saputo esprimere per lunghi anni in Realco-Sigma e per tutto il sistema cooperativo”.