Nel pomeriggio di domenica 27 febbraio i tecnici del Soccorso alpino sono intervenuti sulle pendici del monte Cavalbianco, sull’Appennino reggiano, per soccorrere una scialpinista che si era infortunata a un ginocchio.
La donna, che al momento dell’incidente si trovava insieme ad altri scialpinisti, si è trovata impossibilitata a proseguire la marcia in autonomia a causa del forte dolore alla gamba. A quel punto sono stati allertati i tecnici del Soccorso alpino ed è stato fatto decollare l’elicottero dell’elisoccorso di Pavullo nel Frignano, che giunto sul posto ha imbarcato la donna e l’ha trasportata all’arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio per accertamenti.
Ultimi commenti
Hanno perso.La liberazione è vvina
si certo, infatti adesso cella diventerà meta turistica di alto livello....
Ma a nessuno ha infastidito la sorridente e gioiosa presenza del Sindaco e dell'Assessore Bonvicini all'abbattimento di quel monumento dello spreco di risorse pubbliche e […]