Un diverbio nato a seguito di una manovra alla circolazione stradale, ha visto un 53enne durante il litigio, dapprima minacciare la controparte di morte, per poi tirargli una testata sul volto.
La vittima, un uomo di 55 anni con il cellulare, ha scattato la foto al suo aggressore e alla targa dell’autovettura.
Recatosi al pronto soccorso, il ferito è stato poi dimesso con una prognosi di 10 giorni. Con le accuse di lesioni personali e minaccia, i carabinieri della stazione di San Polo d’Enza hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia un 53enne.
Secondo quanto ricostruito dalle indagini dei carabinieri di San Polo d’Enza nella mattinata dello scorso 2 marzo sono stati chiamati da un cittadino, il quale ha riferito che due uomini, a causa di un diverbio per la circolazione stradale, dopo un iniziale litigio verbale, erano passati alla colluttazione fisica.
Giunti sul posto, i militari hanno constato che i due uomini erano andati via. Nello stesso frangente, uno dei due, con un evidente ferita al labbro superiore, si è recato presso gli uffici della caserma di San Polo d’Enza per riferire quanto poco prima gli era accaduto, specificando di aver ricevuto una testata sulla bocca da uno sconosciuto, a seguito di un diverbio stradale. L’uomo veniva identificato e invitato dai militari a recarsi presso il Pronto soccorso più vicino
L’aggredito ha poi raccontato ai militari i fatti, ovvero che un uomo ha iniziato a gridargli contro accusandolo di avergli tagliato la strada, per poi insultarlo, e quando la vittima è scesa dal veicolo, il presunto aggressore gli andava contro con intenzioni violente, dicendogli “ti ammazzo”, e dopo essersi alzatosi in punta di piedi gli tirava una testata sulla bocca spaccandogli il labbro superiore. La vittima, senza reagire, ha preso il telefono fotografando l’aggressore e la sua macchina. Formalizzata la denuncia, i carabinieri della Stazione di San Polo d’Enza hanno avviato le indagini.
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