Anche Reggio Emilia si unisce all’iniziativa dell’Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica (Aisla), in collaborazione con Anci, “Coloriamo l’Italia di verde” per sensibilizzare sulla Sla, grave malattia neurodegenerativa progressiva che colpisce i motoneuroni, cioè le cellule nervose cerebrali e del midollo spinale che permettono i movimenti della muscolatura volontaria. Per l’occasione, nella notte tra sabato 18 e domenica 19 settembre i Ponti di Calatrava e la fontana di piazza Martiri del 7 Luglio, davanti al teatro municipale Valli, si tingeranno di verde, colore simbolo di Aisla e, soprattutto, della speranza per arrivare a sconfiggere la Sla, malattia ad oggi ancora inguaribile.
La 14eima edizione della Giornata nazionale Sla, promossa dall’Aisla (Associazione italiana Sclerosi Laterale amiotrofica), si celebra anche in Emilia-Romagna il 18 e 19 settembre con una serie di appuntamenti “per non far cadere nel silenzio i bisogni e le necessità delle famiglie che affrontano la sfida di questa malattia”. L’invito a tutti è quello di contribuire alla campagna e accendere una luce nella notte di sabato 18 settembre.
Con la determinazione di voler cambiare la storia di questa malattia ancora inguaribile, Aisla accende i riflettori sulla necessità di continuare a finanziare la ricerca scientifica; sul bisogno di attuare modelli solidi di assistenza in ambito sociale e socio-sanitario; sul diritto di garantire l’accesso di una presa in carico ospedaliera e territoriale capace di rispondere alla complessità della malattia.
Oltre seimila persone in Italia convivono con la Sla, malattia neurodegenerativa grave. In Emilia Romagna, Aisla è il punto di riferimento per circa 450 malati e per le loro famiglie. Presente sul territorio dal 1996 con la prima sede nata a Modena, oggi ha otto presidi territoriali: la neo-nata Ravenna; Forlì-Cesena; Ferrara; Parma; Piacenza; Reggio Emilia e Rimini.
Sabato 18 settembre, grazie alla sensibilità di Anci, Associazione Nazionale Comuni Italiani, centinaia di monumenti in tutt’Italia si illumineranno di verde; l’invito che Aisla rivolge a tutti è quello di accendere ognuno sulle proprie finestre e balconi di casa una luce verde, “quale segno di omaggio al coraggio dei concittadini che lottano contro questa malattia”. Domenica 19, a fronte di una donazione minima di 10 euro, sarà possibile ricevere una delle 13.500 bottiglie rese disponibili grazie al contributo di Regione Piemonte, Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Unione Industriale della Provincia di Asti e della Camera di Commercio di Alessandria-Asti. In Emilia-Romagna nel weekend sono programmati appuntamenti e banchetti a Bologna (Baragazza di Castiglione dei Pepoli), Ravenna, Forlì, Ferrara, Modena, Parma e provincia, Piacenza e Reggio Emilia.
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Hanno perso.La liberazione è vvina
si certo, infatti adesso cella diventerà meta turistica di alto livello....
Ma a nessuno ha infastidito la sorridente e gioiosa presenza del Sindaco e dell'Assessore Bonvicini all'abbattimento di quel monumento dello spreco di risorse pubbliche e […]