Sabato 11 febbraio, dalle ore 15.00 ritorna il Darwin Day ai Musei Civici di Reggio che ripropone il tradizionale appuntamento con la scienza e la teoria dell’evoluzione anche per l’edizione 2023.
Un evento tra laboratori, giochi e postazioni interattive che vogliono intrattenere ragazzi e famiglie, ma anche far comprendere i concetti principali della teoria darwiniana, tra collezioni, reperti e narrazioni.
Quest’anno ci si concentrerà sui temi di biodiversità, convergenza evolutiva e nicchia ecologica, scoprendo curiosità su balene, pipistrelli, fenicotteri, ma anche su animali strani come echidna e ornitorinco.
L’ iniziativa sarà anche occasione per vedere in anteprima l’ultima acquisizione dei Musei: un esemplare “emiliano” di sciacallo dorato femmina, una “nuova presenza” per il nostro territorio, un animale mai vissuto qui da noi e che sta cominciando a farsi vedere e che andrà ad accrescere le già ricche raccolte zoologiche.
L’iniziativa, organizzata dai Servizi Educativi dei Musei Civici è a ingresso gratuito, dalle 15.00 alle 18.00. Attività e laboratori non necessitano di prenotazione.
Info al n. 0522/456816 dalle ore 10 alle 13.
Charles Darwin, uno dei più grandi e famosi scienziati di tutti i tempi, nasceva il 12 febbraio 1809. Ad oltre due secoli di distanza si continua a celebrare il suo compleanno in musei e istituzioni di tutto il mondo, con una giornata a lui dedicata in cui vengono ricordati, sottolineati e approfonditi i temi fondanti della sua teoria, così innovativa ai suoi tempi quanto fondamentale oggi per interpretare la storia della vita.
Nel 1831 Darwin intraprese un viaggio di 5 anni intorno al mondo a bordo del brigantino Beagle, durante il quale compì osservazioni naturalistiche, con una passione e una professionalità rare, sulla geologia, sugli animali, sulle piante e sulle popolazioni incontrate. Da queste osservazioni, tutte scritte e documentate, Darwin riuscì a sviluppare importanti teorie nel campo della natura e in particolare quella che è ancora oggi la base di tutta la biologia: la teoria dell’evoluzione.
Darwin ci racconta le nostre discendenze comuni («la mano per afferrare, l’ala del pipistrello per volare, la pinna della focena per nuotare») e mai come oggi sembra che questo messaggio debba trovare accoglienza nella nostra visione del mondo e delle nostre relazioni umane e sociali.
La vita di Charles Darwin
1809 Charles nasce il 12 febbraio
1817 muore la madre quando Charles ha solo otto anni
1825-27 studia medicina all’Università di Edimburgo
1828-31 frequenta il corso di teologia all’Università di Cambridge
1831-36 viaggia sul brigantino Beagle e raccoglie importanti collezioni
1839 sposa sua cugina Emma Wedgwood; avranno dieci figli
1842 la famiglia Darwin si trasferisce in campagna a Down House
1844 scrive un saggio sulla selezione naturale da far pubblicare in caso di morte
1858 riceve una lettera da A. R. Wallace, arrivato a formulare una teoria simile alla sua
1859 viene pubblicata l’opera di Darwin L’origine delle specie
1871 viene pubblicata L’origine dell’uomo, che applica la teoria dell’evoluzione all’uomo
1882 muore a Down House e viene sepolto nell’Abbazia di Westminster
Ultimi commenti
Magari aspettare che almeno fosse stato celebrato il funerale, prima di buttarla in polemica politica da bar, sarebbe stato un gesto di signorile rispetto per
sx patetica !!!!? ma nooo...... e' solo un poco momentaneamente confusa dal dover (di fatto) spalleggiare le "ragioni" di Gaza e Hamas e di Ayatollah
Pisolo se ne accorge adesso che ci sono problemi a Reggio?. Integrazione ,sportelli antirazzismo,sono solo alcune dell'ipocrisia di una sx patetica