Reggio, stazione: arrestato profugo pusher

 Si è conclusa con l’arresto di uno straniero originario della Guinea l’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti dei Carabinieri reggiani. Mercoledì sera i militari della Stazione di Reggio Emilia Santa Croce, intervenuti in Piazzale Europa a seguito della segnalazione di un litigio tra cittadini extracomunitari, hanno proceduto al controllo di tre stranieri, uno dei quali ha esibito la copia di un permesso di soggiorno che, ai carabinieri, è sembrata non essere vera. 
 
Da qui l’esigenza di verifiche più approfondite che hanno consentito di rinvenire addosso all’uomo, esattamente nascosti all’interno degli slip, cinque dosi di stupefacente, poi rivelatosi essere eroina, oltre ad altri due involucri, custoditi negli abiti, contenenti marijuana. 
 
Acclarata quindi la detenzione della droga per finalità di spaccio, i Carabinieri della Stazione di Santa Croce hanno provveduto ad accompagnare l’uomo, identificato per un 21enne guineano domiciliato in città e richiedente asilo, presso il Comando di Via Adua ove, dopo aver proceduto al sequestro dei circa 20 grammi di stupefacente al suo telefono cellulare e di denaro contante anche in valuta straniera (Dollari Americani) e ritenuto provento dell’attività illecita, hanno avviato le rituali formalità, concluse le quali il giovane è stato dichiararlo in arresto con l’imputazione di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il guineano, quindi, è stato trasferito presso il Comando di Corso Cairoli, dove sarà trattenuto in attesa del giudizio direttissimo.