Reggio. Spaccio in piazzale Europa, arrestato violento pusher 27enne

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Piazzale Europa, nei pressi della complicata zona delle Officine Reggiane, anche ritrovo di pusher, criminali, sbandati e tossicodipendenti? Lo rivelano i numeri e l’attività di contrasto dei carabinieri del Comando provinciale di Reggio Emilia che, grazie ai controlli eseguiti nell’area, hanno conseguito importanti risultati sotto l’aspetto repressivo.

L’ultimo in ordine cronologico domenica pomeriggio con l’arresto di un cittadino gambiano 27enne, Lamin Keyabou, fermato dopo avere ceduto a un cliente una dose di droga. A nulla è valso avere ingoiato la marijuana in suo possesso, visto che gli elementi acquisiti dai carabinieri della sezione operativa, che gli hanno sequestrato anche 300 euro provento dello spaccio, due cellulari con i quali intratteneva contatti con i clienti, e materiale per il confezionamento con residui di marijuana, sono bastati per assicurarlo alla giustizia.

Il tentativo di sottrarsi ai controlli ponendo resistenza attiva non è riuscito al 27enne. Con le accuse di spaccio di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale i carabinieri hanno arrestato il 27enne gambiano domiciliato a Reggio Emilia ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana. Si tratta di un nome noto negli ambienti dello spaccio, anche violento: su di lui grava la sentenza di condanna a due anni di reclusione per lesioni aggravate in relazione ai gravi fatti verificatisi quasi tre anni fa all’interno delle ex Officine Reggiane, quando il 19 giugno 2018, di notte, tre cittadini nigeriani furono aggrediti, all’interno del loro giaciglio, ricavato nell’ex area industriale, da un gruppo di cittadini gambiani. Il più grave finì in coma a causa delle ferite subite alla testa. L’arresto ieri pomeriggio quando nel corso di uno dei tanti servizi eseguiti dai carabinieri in Piazzale Europa i militari notavano la presenza di un giovane di colore che dopo aver ceduto una dose a un giovane italiano, riuscito a fuggire, alla vista dei carabinieri cercava di allontanarsi.