Erano circa le 6 di martedì mattina 16 gennaio quando 2 poliziotti della Mobile assieme all’ispettore della polizia municipale Matildica-Val Tassobbio, Corrado Bernardi, e il cane Victor hanno fermato per un controllo un nigeriano, Monday Ashipo, 32 anni, regolare in Italia e incensurato, che era giunto a Reggio Emilia da Roma viaggiando in pullman. Con sè il 32enne aveva una borsa e dentro quest’ultima nascondeva 5 chilogrammi di marijuana.
Il nigeriano era atteso in auto da un connazionale, Oseaghe Ehimhuan. Ed è a casa del secondo straniero, nei pressi di via dei Gonzaga che gli agenti hanno trovato un’altra grande quantità di droga, circa 8,5 kg di marijuana nascosti in uno sgabuzzino. Al momento della perquisizione, nella casa del 40enne Oseaghe Ehimhuan, erano presenti anche la 30enne moglie e i due figli piccoli. La droga, se immessa sul mercato avrebbe fruttato circa 130mila euro, i tre nigeriani sono stati arrestati.
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No ti sbagli, quelli arrivarono durante il COVID a Bergamo, con Conte e il PD...
No è solo x certi ignoranti che si credono divertenti
Invece di preoccuparvi di cose inutili, dovevate avere rispetto per 60mila persone senza mezzi pubblici, taxi, ncc e uber che han dovuto camminare per km