Reggio. Il prefetto Rolli in vista al Ceis accolta da don Dossetti

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Alla vigilia della Giornata Internazionale contro l’abuso e il traffico illecito di droga, promossa dall’ONU, Il Prefetto di Reggio Emilia Dott.ssa Iolanda Rolli ha visitato il nostro Centro esprimendo particolare attenzione per i progetti legati alla tossicodipendenza, e al recupero degli ospiti e delle relazioni famigliari.
Il Centro è il luogo dell’incontro dei bisogni di tutta la famiglia, il luogo dove si cerca di accogliere le richieste di aiuto e condividere un percorso per superare le molteplici difficoltà, con una prospettiva di futuro.

Don Giuseppe Dossetti ha accolto il Prefetto che è stato accompagnato, assieme al vice presidente Antonio Lanzoni, Monica Veroni responsabile primi colloqui e accesso ai servizi, Paolo Burani responsabile relazioni esterne, Ramona Viziteu operatrice comunità minori e Anna Fontana della Fondazione Solidarietà Reggiana, in una visita alla sede centrale di via Codro.

Terminata la visita al Centro, si è tenuto un incontro con operatori, ospiti della Comunità terapeutica Bellarosa e genitori di ragazzi tossicodipendenti o ex tossicodipendenti

“La visita del Prefetto è significativa in quanto aggiunge importanza al nostro lavoro, proprio prima della giornata internazionale contro il traffico e l’abuso di sostanze stupefacenti. Non si tratta della solita visita ad una comunità perché il Centro non è una comunità ma una famiglia. La dipendenza è una grande sofferenza per tutto il sistema che gira attorno al dipendente e alla sua famiglia” l’intervento di Don Dossetti “ I genitori di figli con dipendenza spesso sono stigmatizzati dalla società e vivono profondi sensi di colpa. Quello che facciamo al Centro non è solo aiutare i ragazzi e le ragazze, ma lavoriamo in modo parallelo con programmi di accompagnamento per i genitori.”

Particolarmente toccanti e importanti le testimonianze di genitori che hanno avuto figli assistiti dal Centro e, grazie al percorso di accompagnamento, ora sono diventati volontari, così come il racconto di due ragazzi e una ragazza ospiti della Comunità Bellarosa

Il Prefetto Rolli ha confermato il valore sociale dei progetti di assistenza e recupero del Centro, soffermandosi in modo particolare all’attenzione rivolta anche ai genitori e alla prevenzione.

“E’ un incontro importante questo di oggi al Ceis perché, per svolgere al meglio la nostra attività, dobbiamo conoscere tutte le realtà presenti sul territorio. Occorre sinergia, far conoscere e mettere in rete le attività che aiutano ad uscire dalle dipendenze” il Prefetto Rolli dopo avere ascoltato l’apertura di Don Dossetti e le varie testimonianze “E’ fondamentale la prevenzione e la comunicazione. Dobbiamo parlarne, confrontarci e aiutare a leggere e interpretare i tanti e differenti segnali di disagio. Intercettare le problematiche e prevenire l’acutizzarsi di situazioni che possono portare a risvolti drammatici”.