Ammonta a quattrocentomila euro il fondo destinato dalla Camera di Commercio per sostenere la partecipazione a fiere di carattere internazionale dal 1° febbraio 2020 al 31 gennaio 2021 di piccole e medie imprese e di consorzi d’impresa reggiani.
Le risorse sono messe a disposizione dall’ente camerale con il nuovo bando che si aprirà il 16 marzo prossimo.
“Lo stanziamento – sottolinea il presidente della Camera di Commercio, Stefano Landi – rappresenta un concreto stimolo a rafforzare quegli scambi internazionali che hanno registrato un evidente rallentamento della crescita nel 2019, con un dato a +0,3% nei primi nove mesi e una chiusura d’anno stimata attorno allo stesso valore”.
“E’ chiaro – spiega Landi – che la minor vivacità dell’economia mondiale, che ha colpito soprattutto la nostra industria metalmeccanica, ora unita all’incognita delle conseguenze del Corona Virus, lasciano intravvedere un futuro complesso”.
“Proprio per questo – aggiunge il presidente della Camera di Commercio – abbiamo avviato nuove e specifiche azioni che puntano in modo diretto non solo su Paesi sui quali vi sono ancora spazi di crescita, come Stati Uniti e Canada, ma anche su nuove modalità di scambio, grazie al nuovo progetto che punta a sostenere le aziende dell’agroalimentare nel collocamento dei prodotti sul marketplace Amazon.com, lo store del fornitore specializzato Italia Regina impegnato ad assistere ogni impresa partecipante al progetto anche su versante del packaging e dell’etichettatura nutrizionale secondo i più efficaci criteri per il commercio on line”.
“Le risorse camerali destinate a sostenere la partecipazione a fiere di carattere internazionale – osserva Landi – si inseriscono, dunque, in un percorso ampio e differenziato, così come lo sono anche le misure previste dal nuovo bando”.
Il nuovo bando camerale da 400.000 euro prevede, infatti, due distinte misure che riguardano la partecipazione a manifestazioni fieristiche in Paesi extra UE (che nei primi nove mesi del 2019 hanno inciso sull’export reggiano per il 28%, con gli Usa in aumento del 2,7% a sfiorare i 740 milioni di euro) e a quelle organizzate in Paesi dell’Unione Europea.
La domanda può essere presentata dalle piccole e medie imprese e dai consorzi d’impresa con sede legale e/o unità operativa nella provincia di Reggio Emilia.
Tra le spese ammissibili a contributo rientrano quelle relative al costo dell’area espositiva, alla progettazione e all’allestimento, al trasporto del materiale da allestimento ed espositivo e al servizio di interpretariato e hostess.
Il contributo è differenziato per la partecipazione a fiere in Paesi UE o extra UE: nel primo caso, infatti, il finanziamento è pari al 30% delle spese ammissibili fino ad un importo massimo di 3.000 euro, mentre nel secondo l’aliquota sale al 40% fino a 5.000 euro. In entrambi i casi gli interventi agevolabili dovranno avere un costo minimo di 3.000 euro e, per i consorzi di imprese, i massimali di contributo e i costi minimi sono raddoppiati.
Una particolare premialità (250 euro) è prevista per le imprese che, al momento della concessione del contributo, saranno in possesso del rating di legalità. Ulteriori premialità (fino ad un massimo di 800 euro) sono poi previste a beneficio delle imprese che parteciperanno ad almeno due delle azioni realizzate dalla Camera di Commercio nell’ambito degli specifici progetti su Cina e Stati Uniti. La percentuale di contributo, invece, si abbassa al 15% dell’investimento per le imprese che nel triennio 2017-2019 hanno beneficiato di due contributi per la partecipazione alla stessa fiera.
Le domande potranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica all’interno del sistema Webtelemaco di InfoCamere dal 16/03/2020 al 16/04/2020.
Per ulteriori informazioni: www.re.camcom.gov.it.
Ultimi commenti
costruiranno e demoliranno, costruiranno e demoliranno, a vantaggio dei padroni di casa, ovvero semplici personaggi eletti. E pubblicizzati come il cioccolato. Ma che dignita' ?
Gentile Casali (Ivaldo e' un nome bellissimo, ma richiama a un'epoca aristocratica di borghesia, che purtroppo la comunicazione sputtanesca, ha infangato), dicevo che il Conad […]
Questi politici pagati da noi cittadini, che dovrebbero curare i nostri interessi, diventano i nostri nemici. E poi si stupiscono che ci vada sempre meno