E’ ritornata nella sua casa a Reggio Emilia, accanto ai genitori, la bambina di 2 anni che il 3 aprile fu portata via alla famiglia alla presenza degli assistenti sociali e di agenti delle forze dell’ordine che per farsi aprire si sarebbe spacciati quali volontari Enpa. E’ stato un decreto provvisorio del tribunale dei minori di Bologna a disporre del rientro in famiglia della bambina avvenuto in tempi rapidi.
Il caso era diventato di rilevanza nazionale, visto che i genitori della bambina si erano rivolti alle tv (finendo poi su “Chi l’ha visto?) e avevano partecipato anche alle manifestazioni di piazza scattate con l’inchiesta Angeli e Demoni e relative agli affidi in Val d’Enza.
Ultimi commenti
No ti sbagli, quelli arrivarono durante il COVID a Bergamo, con Conte e il PD...
No è solo x certi ignoranti che si credono divertenti
Invece di preoccuparvi di cose inutili, dovevate avere rispetto per 60mila persone senza mezzi pubblici, taxi, ncc e uber che han dovuto camminare per km