Maltempo in Emilia, nei prossimi giorni la dichiarazione dello stato di crisi regionale

gru caduta a Boara Ferrara

In Emilia-Romagna è partita la conta dei danni dell’ondata di maltempo che nella serata di mercoledì 17 agosto si è abbattuta sulla bassa modenese e sulla provincia di Ferrara e che nella nottata e nella mattinata di giovedì 18 agosto ha interessato anche la provincia di Parma, in particolare con grandine nell’alta Val Taro.

Nel frattempo è stata confermata l’allerta meteo gialla sull’intero territorio dell’Emilia-Romagna fino alla mezzanotte tra venerdì 19 e sabato 20 agosto.

Venerdì 19 agosto il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini incontrerà il sindaco Simone Saletti e le autorità locali a Bondeno, in provincia di Ferrara, il territorio più colpito dagli eventi meteorologici delle ultime ore, per fare il punto della situazione; seguirà un sopralluogo nelle aree maggiormente danneggiate. All’incontro sarà presente anche il direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile.

L’agenzia, con i propri dirigenti e tecnici, ha partecipato alle riunioni dei Centri operativi comunali (Coc) e, in collaborazione con le amministrazioni locali, sta intervenendo per riportare la situazione alla normalità. È stato avviato inoltre un primo censimento delle criticità e dei danni subiti da privati, imprese e dal patrimonio pubblico: servirà per procedere, nei prossimi giorni, a dichiarare lo stato di crisi regionale e ad avviare il percorso amministrativo per l’accesso al Fondo regionale di protezione civile, per i rimborsi ai privati e alle imprese.

La situazione più grave riguarda appunto il territorio di Bondeno, dove sono stati scoperchiati i tetti di almeno 30 abitazioni e di alcune aziende e dove un albero è caduto su una palestra comunale, danneggiandone parzialmente la copertura. Al momento, tuttavia, nessuna famiglia ha deciso di abbandonare la propria abitazione: solo sette donne e due bambini, accolti presso una struttura di un’associazione no profit, hanno lasciato l’immobile danneggiato che li ospitava per trascorrere la notte in albergo. Il maltempo, inoltre, ha interessato anche le frazioni di Ponte Rodoni, Settepolesini e Salvatonica.

A Boara, località del comune di Ferrara, a causa del forte vento una gru in servizio in un cantiere di ristrutturazione edilizia è caduta su alcune villette a schiera e alcuni appartamenti vicini, rendendone due inagibili. Ai due nuclei familiari interessati è già stata garantita una sistemazione per i prossimi giorni.

I vigili del fuoco sono impegnati anche in queste ore nelle operazioni di copertura dei tetti divelti, con contestuale verifica dell’agibilità dei locali. I volontari della Protezione civile, invece, sono immediatamente intervenuti per il ripristino della viabilità principale, che è stata tutta messa in sicurezza. Tra le strade che erano state interrotte per la caduta di alberi sulla carreggiata figuravano anche le provinciali di Ficarolo e Cento. Ora si passerà al ripristino della viabilità secondaria.

In provincia di Modena le criticità principali riguardano San Felice sul Panaro, dove il vento ha scoperchiato il tetto di una palazzina: tre appartamenti sono stati dichiarati inagibili in attesa di ulteriori aggiornamenti e interventi. Due famiglie, per un totale di quattro persone, hanno passato la scorsa notte in albergo; altri, invece, hanno preferito rivolgersi a parenti o amici.

Sempre nel Modenese si sta procedendo alla rimozione di alberature pericolanti o cadute sulla sede stradale. Sono in corso, inoltre, le verifiche presso le aziende della zona industriale e al Campo volo, dove la furia del vento ha distrutto gli hangar in lamiera dei velivoli da diporto. Sono stati registrati consistenti danni anche all’agricoltura.

Nella mattinata di giovedì 18 agosto in provincia di Parma una forte perturbazione ha colpito le alte Val Taro e Val Ceno, con danni diffusi ad auto, tetti e lucernari, oltre a piante e rami caduti al suolo. A Bedonia, in particolare, sono entrati in azione gli spartineve per rimuovere circa 20 centimetri di grandine dalle strade.

A Compiano un albero è crollato su una casa, mentre a Tornolo – così come in numerose altre frazioni – è saltata la corrente elettrica. Sono stati registrati danni anche a Varsi e ad Albareto, dove la grandine ha divelto il tetto di un’azienda agricola in località Codogno. A Bore è stata danneggiata la copertura dell’ex colonia Leoni, ora adibita ad asilo/biblioteca.