Scrive in una nota Federica Montecchi del direttivo Provinciale di Azione Reggio Emilia: “La conferenza “Donne, vita, libertà” è stata voluta fortemente dal direttivo Azione Reggio Emilia per mantenere l’attenzione sulle proteste in Iran. Si è scelto quindi di seguire lo stesso impegno che Azione anche a livello nazionale sta tenendo sul tema e che ha comportato tra l’altro il sostegno alla petizione de La Stampa con la quale sono state raccolte oltre 300.000 firme, presentate all’ambasciata iraniana a Roma lo scorso 8 gennaio.
La serata è stata moderata da Giulia Pigoni, segretaria regionale di Azione e consigliera regionale Emilia Romagna. A dare voce al popolo iraniano in protesta sono stati due concittadini di Reggio Emilia: l’attivista Jasmin Fahim e il padre, il dottor Nasser Fahim.
La serata è iniziata proprio col suo contributo e il suo racconto dell’esperienza diretta pre e post rivoluzione khomeinista del 1979, di cui è stato per alcuni mesi giovane testimone quando aveva 18 anni, prima di lasciare l’Iran per venire a studiare medicina in Italia.
Jasmin Fahim ha raccontato invece del suo vivere tra due culture, essendo figlia di genitori iraniani ma cresciuta a Reggio Emilia, e spesso in visita in Iran durante le estati della sua infanzia. Si è fatta inoltre portavoce delle esperienze di amici e parenti che ancora vivono in Iran e che le raccontano quindi le proteste e la repressione della polizia morale e delle autorità della repubblica islamica”.
Ultimi commenti
Penso che ormai sia già tardi per poter solo pensare di potersi opporre dal totale degrado di tutte le amministrazioni che ci hanno portato a
Continuare a votare a sinistra aspettandosi ordine e sicurezza .....🤣😂.
Giusto per non alimentare polemiche :-). Questi non si espongono mai.