Il 24 luglio a Reggio arriva l’Orchestra Toscanini con musiche di Händel e Beethoven

Filarmonica Arturo Toscanini ph. Luca Trascinelli

Sabato 24 luglio alle 21.30 sul palco di piazza Martiri del 7 luglio – che ospita la programmazione estiva della Fondazione I Teatri di Reggio – arriva l’Orchestra dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini, diretta da Enrico Onofri.

Costituitasi a Parma nel 1975, è riconosciuta come istituzione concertistico-orchestrale di rilevanza nazionale dal 1977, e dal 1982 porta il nome del grande direttore. Oggi è considerata una delle più importanti orchestre regionali italiane: è composta da 52 musicisti stabili ed è costantemente impegnata in una prestigiosa attività lirica e sinfonica. Emblema della cultura musicale del territorio a supporto delle attività liriche dei teatri di tradizione e dei festival della regione, l’Orchestra Toscanini si dedica anche a un’intensa e capillare attività di promozione e valorizzazione del patrimonio musicale tra le nuove generazioni.

Il concerto reggiano prevede due esecuzioni, sebbene di diversa epoca e stile: la Water Music (Musica sull’acqua) di Händel e la Sinfonia n. 8 di Beethoven, entrambe irresistibili celebrazioni del suono e della vita.

La Water Music appartiene al genere della suite barocca, formata da vari pezzi in forma di danza accomunati dalla stessa tonalità di impianto. Händel la compose per una parata festiva sul Tamigi, il 17 luglio 1717.

Unica tra le nove sinfonie a non avere una dedica, l’Ottava di Beethoven nacque in un periodo particolarmente intenso della vita del compositore, che iniziò a lavorare alla Sinfonia 8 in Fa maggiore op. 93 nel 1811 e, dopo numerosi rimaneggiamenti, arrivò a completarla nell’estate del 1812. Una realizzazione a tempo di record, per le abitudini del maestro. Dopo una prima esecuzione privata, avvenuta nell’aprile del 1813 presso la residenza dell’arciduca Rodolfo, la composizione fu eseguita con successo sotto la direzione dell’autore stesso il 27 febbraio 1814 in un concerto il cui programma prevedeva la ripresa della Settima Sinfonia e La vittoria di Wellington, detta anche La Battaglia di Vittoria.