Il deputato della Lega Vinci a cena con la fidanzata, reazioni dal web e nella politica reggiana

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Le foto circolate l’altro giorno sui social del deputato dell’avvocato e deputato della Lega, nonchè consigliere comunale a Reggio Emilia, Gianluca Vinci a cena (in violazione delle norme vigenti) con la fidanzata Giorgia Manghi (Fratelli d’Italia) al ristorante Le Favole di Calerno (Sant’Ilario) hanno sollevato polemiche su internet e anche nel mondo della politica.

I gruppi di maggioranza in Consiglio Comunale a Reggio Emilia (Pd, Reggio E’, Immagina Reggio, +Europa) “hanno condannato senza appello le immagini dell’onorevole Vinci che si fa vanto di una palese violazione delle norme in vigore per contenere la pandemia.

Da un rappresentante delle istituzioni ci si aspetta ben altro comportamento.


Questo atteggiamento legittima azioni che sono state messe in discussione dalle stesse associazioni di
categoria che come amministrazione, stiamo cercando di accompagnare. Siamo preoccupati per la situazione
economica di tutte le categorie, ma non si possono tollerare comportamenti che incentivano l’illegalità e che
addirittura mettono alla berlina il lavoro delle forze dell’ordine impegnate nei controlli.
Se questo è il senso di responsabilità di chi ambisce alla guida del Paese, non si può fare altro che provare un profondo senso di sgomento e contestualmente chiediamo le immediate dimissioni dell’Onorevole Vinci dal
ruolo di Presidente della Commissione di Garanzia. Non può rivestire un ruolo di garanzia chi per primo non
si fa garante, volontariamente, del rispetto delle norme”.

Fratelli d’Italia prende le distanze. Scrive in una nota Coordinatore provinciale Fratelli d’Italia di Reggio Emilia, Alberto Bizzocchi: “Fratelli d’Italia è solidale nei confronti della situazione critica in cui vivono i ristoratori, e ne condivide le istanze, tuttavia non invitiamo i cittadini a trasgredire le regole o a mettersi in situazioni di illegalità. Si precisa altresì che Giorgia Manghi è iscritta ma non ricopre alcun ruolo dirigenziale all’interno del partito, pertanto ogni comunicazione via social della stessa è esclusivamente a titolo personale e non di Fratelli d’Italia”.

La condanna del Movimento Cinquestelle. Chi rappresenta le istituzioni, specialmente in un momento di pandemia globale ed emergenza sanitaria conclamata, è tenuto per primo a dare l’esempio, a rispettare le leggi vigenti. Lo deve in primo luogo alla tutela sanitaria di tutti i cittadini, alla Costituzione che dice che i parlamentari sono tenuti a svolgere il loro ruolo “con disciplina e onore” ed soprattutto per non offendere i cittadini che sono morti a causa del Covid (già un migliaio in provincia di Reggio) ed i loro parenti e amici, oltre a medici, infermieri e forze dell’ordine impegnati ogni giorno nella lotta a questo virus. Ma constatiamo che al deputato reggiano della Lega Gianluca Vinci, al pari della fidanzata (che magari urla oggi al ‘regime’ ed è quella che gettava in un bidone della spazzatura una maglietta antifascista nel maggio 2019) mancano le basi del vivere civile e del rispetto delle leggi. I suoi selfie dove ostenta ben tre cene (flop) nei pochissimi ristoranti che hanno violato la legge – mancando di rispetto alla maggioranza dei ristoratori che le rispetta e di cui capiamo le ragioni e non a casa verrà varato un nuovo decreto Ristori – lo stanno a dimostrare. Forse sarebbe più utile che Vinci invece di inviare i cittadini a violare le leggi e non pagare le multe per non aver rispettato la legge vigente (sic!), versasse come i fanno i parlamentari e consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle da undici anni, una parte del proprio stipendio al fondo per il microcredito per le piccole imprese e invitasse ad aiutare i ristoratori attraverso il sostegno alle forme d’asporto che sono sempre consentite. Gli ricordiamo ci sono ristoratori che hanno chiuso anche prima delle norme stesse, per dare l’esempio di buon vivere civile. Citiamo tra tutti il MangiaMore di Piazza Fontanesi a Reggio nato proprio con questo microcredito. Agli esempi negativi del deputato leghista Vinci contrapponiamo gli esempi positivi della maggioranza dei ristoratori.

(Maria Edera Spadoni, cittadina alla Camera – Movimento 5 Stelle- vice presidente della Camera dei Deputati
Davide Zanichelli – cittadino alla Camera – Movimento 5 Stelle).