Giovedì 16 va in onda su Sky (21.15) il docufilm “Ciao, libertini!”

docufilm Ciao Libertini

Andrà in onda giovedì 16 dicembre alle 21.15 su Sky Arte (e in streaming su Now) “Ciao, libertini! Gli anni Ottanta secondo Pier Vittorio Tondelli”, il docufilm di Stefano Pistolini – prodotto da Sky Arte e realizzato da Darallouche – che ripercorre gli anni Ottanta italiani: quelli della creatività e delle tendenze, della società dello spettacolo, delle sperimentazioni e delle trasgressioni.

Anni decodificati dallo sguardo e dalle parole del suo cronista più acuto, Pier Vittorio Tondelli, di cui in questo 2021 ricorre il trentesimo anniversario della morte: lo scrittore e intellettuale originario di Correggio, in provincia di Reggio, si spense infatti prematuramente proprio il 16 dicembre del 1991.

Il docufilm rende omaggio alla sua parabola creativa e umana, offrendo uno spaccato del contesto culturale e sociale italiano di quegli anni, ripercorrendo un decennio chiave per la storia del Paese, restituendone lo slancio creativo, la portata sperimentale, le tendenze che lo attraversarono anche dal punto di vista del costume e dello spettacolo. A immortalare l’identità di quella fase cruciale, esaminandone le tensioni più significative e le trasformazioni sociali, furono anche la penna e lo sguardo di Tondelli: per questo il documentario ne racconta la vita, associando la trattazione a una selezione dei suoi scritti – curata da Mario Fortunato – sui temi più rilevanti di quel periodo.

“Tondelli s’identificava con la sua scrittura: raccontarlo per ricordarlo significa leggere le sue parole, riguardarlo, riascoltare la sua voce, metterla in relazione con quelle di coloro che hanno condiviso con lui un’epoca e tante esperienze”, ha spiegato il regista Pistolini: “Gli anni ’80, quelli del “tutto e subito”, appaiono adesso remoti, ingenui, capricciosi, distanti, perfino indifesi. Era giusto quel che si faceva? Si vedevano le cose nel modo giusto? Che importa, ciò che è certo è che ci siamo divertiti terribilmente”.

Ad accompagnare gli spettatori in questo viaggio a ritroso nel tempo, arricchendo la narrazione con una pluralità di testimonianze, ci saranno tra gli altri Vasco Brondi, Walter Veltroni, Mario Fortunato, Enrico Palandri, Graziano Marani, la giornalista Simonetta Sciandivasci e il direttore di 24Emilia Nicola Fangareggi.