E’ morto Maurizio Costanzo, icona del giornalismo e della tv

Costanzo

E’ morto a Roma, all’età di 84 anni, Maurizio Costanzo. Nato a Roma il 28 agosto 1938, è stato giornalista, conduttore tv, autore, sceneggiatore, firmando decine di programmi radiofonici e televisivi e di commedie teatralidi grande successo. Ma anche canzoni, come la splendida “Se telefonando” portata al successo nel 1966 da Mina (e poi ripresa da numerosi cantanti) di cui è statio coautore del testo insieme a Ghigo De Chiara (la musica era di Ennio Morricone). Tra i programmi più noti di Costanzo, il “Maurizio Costanzo Show” ee “Buona domenica”

Sposato dal 1995 con Maria De Filippi, il 14 maggio 1993 era scampato a un attentato della mafia che aveva fatto esplodere una Fiat Uno imbottita di novanta chilogrammi di tritolo in via Ruggero Fauro (vicino al Teatro Parioli) a Roma.

“Ci lascia Maurizio Costanzo: icona del giornalismo e della tv, che ha saputo raccontare anni difficili con coraggio e professionalità. Grazie per aver portato nelle case degli italiani cultura, simpatia e gentilezza. Un pensiero a sua moglie Maria e ai suoi cari. Buon viaggio”. ha scritto sui social la premier, Giorgia Meloni, pubblicando una foto del giornalista scomparso e la scritta ‘Ciao Maurizio’.

“Maurizio Costanzo non è morto, perché muore chi non lascia eredità di affetti, e lui l’eredità di affetti l’ha lasciata” ha invece detto il sottosegretario alla Cultura, il ferrarese Vittorio Sgarbi. “Ha creato un modello di format televisivo senza precedenti. Quello che lui ha inventato molti anni fa, partendo da giornalista quale è sempre stato, è diventato poi show, spettacolo, teatro, musica, canzoni”.