La candidata alla segreteria del Partito democratico Elly Schlein, in queste ultime ore, quando manca poco alle primarie dem, si è recata in alcuni luoghi della memoria sull’Appennino bolognese, tra questi, Montesole, dove la parlamentare ha posto una rosa sulla tomba di don Giuseppe Dossetti, capo cattolico della resistenza cattolica reggiana, leader e vicesegretario nella Dc nel dopoguerra e poi uomo di Dio.
“A Marzabotto e Montesole, con @valecuppi Sindaca di Marzabotto, Maurizio Fabbri, sindaco di Castiglione dei Pepoli e Presidente dell’Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese, e @parmeggianiroberto, Sindaco di Sasso Marconi, per onorare la memoria di questi luoghi.
Insieme, abbiamo visitato la Casa della Cultura e della Memoria – che tramanda il racconto e la memoria dell’eccidio di Montesole – posato una rosa sulla tomba di don Giuseppe Dossetti e letto il messaggio di Pace della Campana della pace”.
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La citta' e' in mano agli extracomunitari ormai,la sinistra non e' stata in grado di fronteggiare il problema che da anni continua imperterrito a peggiorare. […]
Articolo perfetto manca solo il cosiddetto "atto dovuto" nei confronti delle Forze di Polizia! Nei confronti di chi commette reati, anche se recidivo, persiste il
Per Bonazzi: continui a dare ottimi consigli pur votando a sx... peccato che i suoi sodali siano sordi a tutto, come sempre