L’Emilia-Romagna va in Europa per difendere i propri prodotti dalla minaccia dei dazi americani, Parmigiano Reggiano in primis, e le risorse della prossima Pac (politica agricola comunitaria) dai tagli ipotizzati. E lo fa avanzando tre richieste precise: “La prima- spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Simona Caselli- è l’integrazione del fondo di riserva per le crisi da destinare al supporto dei produttori colpiti da dazi, già avanzata e che dobbiamo assolutamente sostenere. La seconda è prevedere una quota di risorse a favore dei consorzi delle indicazioni geografiche (IG) Dop e Igp per la tutela legale bei Paesi non coperti da trattati bilaterali. Infine, occorre prevedere dei punteggi di priorità nell’ambito dei bandi del Regolamento Ue 1144/2014, per progetti ed azioni promozionali delle IG colpite dai dazi proprio su quei mercati in cui sono stati imposti.
Giovedì 17 e venerdì 18 ottobre a Bruxelles, l’assessore Caselli incontrerà i deputati della Commissione Politiche Agricole del Parlamento europeo e interverrà all’Assemblea generale di Arepo, l’associazione delle Regioni europee per i prodotti d’origine. I temi in discussione vanno dalle misure per contrastare gli eventuali dazi contro i prodotti europei annunciati dal presidente Trump, alla difesa del budget della Pac per mantenere forte il ruolo delle Regioni nella gestione delle risorse a vantaggio di una agricoltura di qualità.
“Il momento è delicato e abbiamo bisogno di lavorare tutti insieme per raggiungere un obiettivo- prosegue Caselli-: difendere i nostri prodotti in ogni sede, insieme al lavoro delle persone che da sempre si impegnano a mantenere alta la qualità del ‘Made in ER’ agroalimentare. Oggi ho partecipato all’assemblea del Consorzio del Parmigiano Reggiano, ho portato in Giunta le preoccupazioni e le richieste degli imprenditori e ho trovato pieno appoggio, a partire dal presidente Bonaccini e da tutti i colleghi”.
“Voglio rassicurare tutti gli agricoltori- chiude l’assessore-: l’Emilia-Romagna c’è ed è al loro fianco per promuovere e valorizzare i nostri migliori prodotti, conosciuti e amati in tutto il mondo. Anche per tutti noi #iostocolparmigiano non è uno slogan, ma un impegno che porteremo avanti orgogliosamente insieme, in tutte le sedi possibili. Dazi e muri sono inaccettabili perché non hanno mai portato niente di positivo nella storia, siamo un’economia aperta, grazie alla quale il nostro agroalimentare è arrivato ad esportare (dati aggiornati a giugno 2019) 7,7 miliardi di euro”.
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Concordo
La minuscola Libreria del Teatro .... enorme baluardo.
Esiste sul filo rosso che ha attraversato Reggio Emilia il docufilm di Fasanella Pannone "Il sol dell'avvenire", ad ogni modo condoglianze alla famiglia.