L’azienda farmaceutica americana Pfizer e l’azienda tedesca di biofarmaceutica BioNTech hanno annunciato che nelle prossime settimane chiederanno alle agenzie regolatorie – tra cui l’Ema (European Medicines Agency), per quanto riguarda l’Unione Europea – l’autorizzazione per la terza dose del vaccino anti-Covid Comirnaty.
La mossa arriva dopo i dati iniziali definiti “incoraggianti” di una sperimentazione clinica, che hanno mostrato come una terza iniezione del vaccino contro il nuovo coronavirus aumenterebbe il livello degli anticorpi da 5 a 10 volte contro il ceppo originario e la variante Beta rispetto alle prime due dosi. Le due società, inoltre, avrebbero sottolineato come questo “booster” vaccinale renderebbe ulteriormente efficace il vaccino Pfizer contro tutte le varianti che preoccupano di più a livello globale, a partire dalla temuta variante Delta. Le case farmaceutiche hanno inoltre anticipato l’intenzione di pubblicare presto altri dati definitivi.
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