“Caso Portanova, scelta inaudita della Reggiana”

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La Procura Generale dello Sport ha presentato ricorso al Collegio di Garanzia, chiedendo cinque anni di squalifica e avanzando la proposta di radiazione per Manolo Portanova, il calciatore del Genoa in prestito alla Reggiana, condannato in primo grado per stupro di gruppo e che ha poi fatto ricorso in Appello. A Reggio Emilia, Nondasola (associazione femminista che ha sempre contestato la società granata per la scelta di schierare il giocatore), ha commentato così la nuova vicenda: “Ci conferma che le battaglie da noi condotte sin qui – insieme ad altre realtà femministe e transfemministe della nostra città e non solo – per esigere dalla Reggiana l’allontanamento dai campi da gioco del calciatore condannato in primo grado per stupro di gruppo, hanno avuto come primo esito tangibile e “ufficiale” una rinnovata attenzione del mondo sportivo allo spiacevolissimo caso che turba gravemente la nostra città”.
E poi continua il comunicato: “Il caso Reggiana-Portanova e le nostre azioni di sensibilizzazione e protesta per reagire a una scelta inaudita da parte della squadra di calcio cittadina, che alimenta la cultura dello stupro così presente e diffusa nel permeabile mondo del calcio e dello sport tutto hanno assunto un valore emblematico e ora ci aspettiamo che la richiesta della Procura venga accolta, per segnare un passaggio importante in questa vicenda, che possa essere di riferimento per tante situazioni analoghe”.

Concludono: “Aspettiamo dunque con trepidazione un provvedimento chiaro e “ad alta voce”, in contrasto con l’assordante silenzio stampa della Reggiana, che ha sin qui ostinatamente normalizzato l’esaltazione di un personaggio pubblico condannato per stupro, ponendo in secondo piano la voce della ragazza che ha avuto il coraggio di denunciare l’orribile violenza subita”.



Ci sono 5 commenti

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  1. Muzio Scevola

    sono veramente inorridito di fronte a questa giustizia sommaria che stanno facendo le poco democratiche donne di nondasola con capofila la signora Annalisa Rabitti, che io ma anche tante persone di Reggio nell’Emilia ritengono più che democratica una signora
    col pensiero TALEBANO al rovescio, mette alla gogna un ragazzo che sta aspettando la sentenza definitiva mi sembra da vecchia unione sovietica, ma non mi meraviglia più, tra libri musica ecc..ecc.. che non vanno bene al partito democratico talebano di Reggio nell’Emilia non si può né fare, né pensare.

  2. Pippo

    A tutti quelli che avanzano la presunzione di innocenza ricordo che al primo grado Portanova ha patteggiato con il rito abbreviato, ha quindi ammesso il reato. L’appello riguarda quindi solamente l’entità della pena e non la colpevolezza assodata dal patteggiamento. Informatevi prima di parlare.

  3. Giacomo

    Quattro Signore che si ergono paladine del niente, due pesi e due misure, con Jessica Filianti non avete mosso un dito, questa è la vostra serietà


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