Le porte della casa di Lucio Dalla, a Bologna, dal 2020 si apriranno anche un sabato al mese per dare ai visitatori più possibilità di trovare posti disponibili. I tour continueranno anche ogni venerdì con gruppi da 35 persone accompagnate da una guida professionista.
Nell’intero 2019 l’iniziativa ha registrato il ‘tutto esaurito’. Il calendario di visite per il 2020 è online da oggi su www.fondazioneluciodalla.it e www.bolognawelcome.com: sarà così ancora possibile immergersi nella vita del cantautore, morto nel 2012, tra oggetti quotidiani a cui era affezionato, opere d’arte, premi, riconoscimenti e presepi da collezione. Altre aperture straordinarie sono previste in occasione di Art Week e del compleanno di Dalla (4 marzo). Sul sito internazionale di Lonely Planet la casa di via D’Azeglio è tra i punti di interesse ‘Top Choice’ di Bologna, mentre la rivista Forbes ha inserito la Fondazione in un itinerario alla scoperta della città, insieme ad altri luoghi iconici legati al cantautore.
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che forza i reggiani! inarrestabili e inamovibili, brontolano per 5 anni e poi via testa bassa e pedalare! certo che il primo che dice qualcosa
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