“Ci rendiamo conto che la situazione, così come è oggi, non è più sostenibile”. Queste le parole che Elena Carletti, Camilla Verona, Gianluca Paoli e Andrea Costa hanno rivolto all’Assessore regionale ai trasporti Raffaele Donini.
I pendolari dei quattro Comuni si trovano ogni giorno ad aspettare i treni anche per trenta o quaranta minuti, quando le corse non vengono soppresse senza preavviso. La situazione viene spesso denunciata tramite i social o lettere, non da ultime quelle inviate dall’Istituto Carrara – Russell di Guastalla e Novellara, che vede gli alunni penalizzati dai ritardi dei treni.
Le azioni intraprese dei Sindaci nel corso degli anni sono state molte, con incontri pubblici, incontri singoli, appuntamenti con i tecnici regionali e di FER: “sino ad ora il nostro è sempre stato un atteggiamento di ascolto – affermano i Sindaci. “Abbiamo incontrato singoli cittadini, associazioni di categoria, gruppi informali. Un contatto che abbiamo mantenuto vivo nel corso degli anni, ma che si scontra con l’insufficienza delle risposte che abbiamo potuto fornire”. È dunque venuto il momento di risposte concrete, che solamente la Regione può fornire.
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