Bassa reggiana, il parco Mendes di Reggiolo sempre più a misura di bambino

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Gli operatori dei servizi Doposcuola, campoGiochi e nido d’infanzia “Bamby” di Reggiolo gestiti dall’Azienda Servizi Bassa Reggiana, su richiesta dell’Amministrazione comunale hanno arricchito il Parco Chico Mendes con alcuni allestimenti che suggeriscono a bambini e bambine, e a tutti i frequentatori senza limiti di età di questo spazio pubblico, nuovi spunti e percorsi per abitare il parco in modo giocoso e creativo, sfruttandone al meglio le potenzialità nel rispetto delle disposizioni in materia di sicurezza sanitaria. Così, lungo i sentieri, sul prato, sotto gli alberi o appesi ad un tronco sono stati posizionati pannelli con grafiche colorate e testi accattivanti, realizzati dalle atelieriste e organizzati per tre diverse aree tematiche: percorsi sensoriali, motori e narrativi.

Qualche esempio? “Giochiamo agli esploratori” invita a trovare uno spazio nel parco per sedersi in silenzio e mettersi in ascolto. Un modo per allenare e attivare i sensi. “Salta il quadrotto”, invece, è un gioco di movimento da fare a salti, con un piede solo, da un quadrotto ad un altro fino a raggiungere il punto d’arrivo, seguendo frecce che indicano diversi percorsi da fare. “Tableau vivant” suggerisce di scattare una foto su una zona del parco a scelta, dove però dovranno comparire alcuni elementi precisi. Ci sono pure degli “Indovinelli”, inventati due anni fa dai genitori dei nidi per una festa di chiusura dell’anno scolastico e che sono stati inseriti per arricchire le esperienze a contatto con la natura. Così anche le famiglie hanno potuto dare in qualche modo il loro contributo.

In ogni tappa-gioco si ricorda sempre di rispettare le buone norme di sicurezza elencate all’ingresso del parco, di dare spazio a chi attende il proprio turno per giocare e di salutare e sorridere ad amici e conoscenti che si incontrano rispettando le distanze

“Dopo la fase 1 dell’emergenza Coronavirus e il lockdown, che non ci ha permesso di abitare gli spazi pubblici – afferma il sindaco di Reggiolo Roberto Angeli – alla riapertura dei parchi e dei giardini, insieme all’Azienda Servizi Bassa Reggiana, abbiamo voluto offrire ai bambini e alle famiglie la possibilità di giocare e divertirsi in modalità alternativa. Si tratta di giochi e percorsi all’aria aperta, a distanza, quindi sicuri. Aree verdi come il parco Chico Mendes sono risorse da non sottovalutare, soprattutto in questo momento particolare, perché regalano importanti occasioni di benessere alla comunità: per fare movimento, per prendersi una pausa, per immergersi nelle sensorialità della natura, per allargare gli orizzonti allo sguardo e dare tempo ai propri pensieri di muoversi in libertà. Quindi rappresentano anche un contributo alla salute psicofisica delle persone”.

CONDIVIDERE È PREZIOSO, ancora di più adesso. Per questo, si invitano i fruitori del Parco Chico Mendes, se vogliono, a mettere in circolo immagini, parole e pensieri delle esperienze fatte, inviandole per posta elettronica a: nidobamby@asbr.it o doposcuola@asbr.it, oppure utilizzando l’hashtag #chicomendez2020