Il provvedimento varato nelle scorse ore dal governo prevale sull’ordinanza regionale di sabato che fissava la riapertura dalle 6, come stabiliva il precedente dpcm.
Quindi le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5 e fino alle 24 con consumo al tavolo, con un massimo di sei persone per tavolo, e fino alle ore 18 in assenza di consumo al tavolo.
Così anche in Emilia-Romagna è entrato in vigore l’orario di apertura delle attività di ristorazione dalle 5 del mattino e non dalle 6, orario, quest’ultimo, che era stato fissato nell’ordinanza regionale sabato scorso. Il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, aveva adottato il provvedimento per evitare la possibile e artificiosa interpretazione elusiva del dpcm nazionale del 13 ottobre, che imponeva la chiusura dalle 24 ma con la possibilità, sulla carta, di riaprire nei minuti o nelle ore successive.
Ultimi commenti
Stato di abbandono? Io direi più atti di vandalismo...
Sono sempre più vergognosi senza un briciolo di pudore ,superpagati per scaldare le poltrone e non per risolvere i problemi reali della gente !
La sinistra vuole solo governare non pensa le cose importanti per gli italiani anche se non è in grado di farl: pur di avere voti […]