Per l’aeroporto Marconi di Bologna un piano di investimenti da 216 milioni di euro in 5 anni

piano investimenti aeroporto Marconi Bologna 2023-2027

Il presidente dell’aeroporto Marconi di Bologna Enrico Postacchini e l’amministratore delegato della società Nazareno Ventola hanno illustrato oggi, mercoledì, i progetti di ampliamento e riqualificazione del terminal passeggeri e delle altre aree dello scalo emiliano.

Per il quinquennio 2023-2027 è stato avviato un piano di investimenti da 216 milioni di euro complessivi, di cui circa trenta già spesi nel corso di questo 2023. Il piano include importanti lavori di sviluppo infrastrutturale per migliorare la gestione di alcune aree del terminal, a supporto del traffico passeggeri e merci; interventi per la sostenibilità, necessari a compensare gli impatti operativi dell’aeroporto sull’ambiente e a raggiungere gli impegni di carbon neutrality al 2030; interventi di innovazione tecnologica e di processo, con l’obiettivo di creare un aeroporto smart e digitale.

Gli interventi più rilevanti previsti nel quinquennio in questione (alcuni dei quali già conclusi, altri invece che proseguiranno anche oltre il 2027) comprendono una nuova vasca di laminazione, l’ampliamento del piazzale III lotto, la rifunzionalizzazione dell’area cargo, la riconfigurazione del marciapiede e dell’area esterna al primo piano del terminal, la riqualificazione dell’area security e dell’area controllo passaporti, la riconfigurazione della sala partenze Schengen, la creazione di una fascia boscata a nord della pista, un nuovo parcheggio multipiano, una gateroom extra Schengen, l’ampliamento del terminal, un impianto fotovoltaico.

Nel dettaglio, ha già preso il via un intervento di ampliamento della sala imbarchi Schengen con un allargamento a sud, in quello che attualmente è il corridoio al primo piano. Questi lavori, con conclusione prevista nel 2025 e un costo complessivo di 7 milioni di euro, porteranno a un incremento dell’82% degli spazi operativi e del 94% delle sedute rispetto ad oggi. Nel lungo termine, inoltre, è previsto un ampliamento del terminal con la realizzazione di un nuovo molo imbarchi e arrivi, con un incremento di circa 25.000 metri quadrati di superficie su due livelli e un’ottimizzazione dei tempi per l’imbarco e lo sbarco dei passeggeri.


Sul fronte della sicurezza, è in corso la sostituzione delle macchine esistenti con le nuove “Standard 3”, una tecnologia che consente al passeggero di lasciare all’interno del proprio bagaglio i liquidi e gli apparati elettronici anche durante le fasi di controllo. Il costo complessivo, in questo caso, è di 10 milioni.

Per quanto riguarda la sosta, ha preso il via nelle scorse settimane il cantiere per la realizzazione di un nuovo parcheggio multipiano su otto livelli, per un totale di oltre 2.200 stalli. Il costo dell’intervento è di 38 milioni, i lavori dovrebbero concludersi alla fine del 2025.

Tra le altre cose da segnalare, nei mesi scorsi sono terminati l’intervento di riconfigurazione del marciapiede al primo piano, con la riqualificazione completa dell’area esterna, dei percorsi pedonali e delle aree di sosta al primo piano (costo: un milione di euro) e gli interventi per favorire la circolazione nella viabilità interna dell’aeroporto, con l’allargamento della rotonda, la realizzazione di un’uscita rapida verso la città in area cargo e la realizzazione della nuova segnaletica digitale dinamica dei parcheggi, che indica in tempo reale i posti auto ancora liberi in ogni parcheggio.



Non ci sono commenti

Partecipa anche tu