Tra parodia e tentativo di portare in scena quelle danze davvero contemporanee e antropologiche come la disco dance di ultima generazione, Salvo Lombardo fotografa un momento di estrema attualità, uno stralcio notturno giovanile e alienante, creando un documentario divertente ma profondamente tragico in cui l’umano sembra annullarsi a ritmo di beat digitali. (Benedetta Colasanti – Recensito).
Ideazione, coreografia e regia Salvo Lombardo
Performance Cesare Benedetti, Lucia Cammalleri, Daria Greco, Salvo Lombardo
Collaborazione coreografica Daria Greco
Disegno luci ed elementi scenografici Loris Giancola
Elaborazioni sonore Fabrizio Alviti
Produzione Festival Oriente Occidente
In coproduzione con Chiasma, Versiliadanza
Con il sostegno di DiD Studio – Ariella Vidach AiEP, Versilia Danza, Anghiari Dance Hub, Teatri di Vita
Un ringraziamento a Studio Azzurro – Area Ricerca Progressiva
Durata 40′
Debutto settembre 2017 – Festival Oriente Occidente
Dopo avere collezionato i movimenti e i gesti dei passanti con il progetto Casual bystanders e sviluppato le dinamiche del gioco e della socialità con il progetto Twister, Salvo Lombardo prosegue con Present continuous la sua indagine sul rapporto tra memoria, percezione e movimento nell’osservazione del reale. Anche in questo caso la scrittura coreografica è di natura “derivativa” e affonda a tratti nel ready made gestuale.
Il pretesto cinetico della performance si basa sulla memoria condivisa di una stessa esperienza – una serata in un music club – durante la quale i performer hanno osservato e incamerato un sistema di posture, atti motori e modalità relazionali delle persone presenti.
In ogni atto della quotidianità produciamo tracce, che attestano il nostro essere nel mondo.
Immortaliamo dei surrogati della realtà, vaporosi e senza corpo, che inchiodano gli eventi ad un eterno presente, diffondendosi in rappresentanza di noi e riproducendo una condizione di fissità che esclude ogni rapporto con il soggetto.
Present continuous cerca, pertanto, di marcare i punti di una narrazione coreografica il cui sviluppo si basa sulla negoziazione del ricordo attraverso uno sharing di sequenze motorie imitabili che a partire dall’istantaneità dell’accadimento scenico, superino l’adesso, nella progressione di un tempo in divenire.
Salvo Lombardo, performer, coreografo e regista. Negli anni ha approfondito gli interstizi tra la danza, il teatro e le arti visive. È impegnato nella realizzazione di manufatti in ambito performativo e artistico assieme al suo gruppo di lavoro Chiasma, riconosciuto dal MIBACT come Organismo di Produzione della Danza “Under 35”.
Fino al 2015 è stato cofondatore e regista di Clinica Mammut. Nel 2015-2016 è stato coreografo residente ad Anghiari Dance Hub dove ha creato Casual Bystanders. Nel 2017 è coreografo ospite presso la compagnia Aura Dance Theatre di Kaunas (LIT) per la quale crea la performance Twister in coproduzione con il Festival Fabbrica Europa ed inizia la sua collaborazione in qualità di artista associato, per il biennio 2017-2018, con il Festival Oriente Occidente per cui realizza la performance Present continuous e la video installazione Reappearances concepita per il Museo MART di Rovereto con il coinvolgimento della comunità locale. Nel 2018 vince il bando di Residenze coreografiche Lavanderia a Vapore 3.0 di Piemonte dal Vivo e lavora al progetto L’esemplare capovolto che prevede la realizzazione di un ciclo di azioni performative, installazioni, conferenze, workshop e la creazione dello spettacolo Excelsior in coproduzione, tra gli altri, con il Théâtre National de Chaillot di Parigi e il Romaeuropa Festival.
Prova aperta
17 febbraio ore 18
Dalle 19 alle 20.15
AGRIAPERITIVO
Preparati a scoprire sapori e profumi diversi, che insieme alla danza renderanno unica la tua esperienza in Fonderia.
Grazie all’Agriaperitivo a cura di Agricucina La Bottega Italiana di Reggio Emilia, in collaborazione con Campagna Amica, potrai gustare i migliori prodotti a Km 0 prima dell’inizio dello spettacolo.
Ultimi commenti
costruiranno e demoliranno, costruiranno e demoliranno, a vantaggio dei padroni di casa, ovvero semplici personaggi eletti. E pubblicizzati come il cioccolato. Ma che dignita' ?
Gentile Casali (Ivaldo e' un nome bellissimo, ma richiama a un'epoca aristocratica di borghesia, che purtroppo la comunicazione sputtanesca, ha infangato), dicevo che il Conad […]
Questi politici pagati da noi cittadini, che dovrebbero curare i nostri interessi, diventano i nostri nemici. E poi si stupiscono che ci vada sempre meno