Al teatro Valli di Reggio “Non ci resta che ridere”, un viaggio nel tempo con I Legnanesi

I Legnanesi ph. Federico Vagliati

Nel fine settimana sul palco del teatro municipale Valli di Reggio tornano I Legnanesi con lo spettacolo “Non ci resta che ridere”: un viaggio nel tempo corredato da balletti spumeggianti, colorati e raffinati, in perfetto stile parigino. L’appuntamento è triplice: venerdì 18 e sabato 19 febbraio alle 20.30, domenica 20 febbraio alle 15.30.

La storia è “alternativa” rispetto alle avventure che I Legnanesi ambientano solitamente all’interno del loro variopinto cortile. In questo caso i personaggi si interrogano sul motivo per cui la Monna Lisa di Leonardo Da Vinci, da tutti conosciuta come “Gioconda”, si trovi in Francia e non in Italia.

Teresa (Antonio Provasio), in primis, è fermamente convinta che il quadro debba legittimamente essere restituito all’Italia: per questo motivo, trovandosi in gita a Parigi, e più precisamente in visita al Louvre, decide di appropriarsi di ciò che da sempre sente appartenerle. Messa al corrente da Mabilia (Enrico Dalceri) dell’esistenza di un sortilegio legato al furto del celebre quadro, decide di far compiere il fattaccio al povero marito Giovanni (Lorenzo Cordara, new entry nella compagnia).

A quel punto, però, i tre si ritrovano catapultati nel 1504, anno di realizzazione dell’opera: incontri incredibili fanno da scenario a questo rocambolesco viaggio nel tempo, con personaggi del calibro di Michelangelo, Raffaello, Botticelli e lo stesso Leonardo a condurre la famiglia Colombo in un’altra epoca e in un’altra dimensione.