In provincia di Reggio Emilia ci sono RSA che “resistono” al Coronavirus.
Una di queste è Anni Azzurri Il Giardino, residenza per anziani di Bagnolo in Piano. Qui la tempesta Covid19 non è arrivata e il numero dei decessi, dal 21 febbraio al 18 aprile 2020, è in calo (5 casi) rispetto allo stesso periodo del 2019 (6 casi) per un decremento pari al 17%.
Il secondo dato importante è la diminuzione dei decessi di anziani nelle Residenze Sanitarie Anni Azzurri in Emilia-Romagna (Modena, Bologna oltre che Reggio) che nel periodo dal 21 febbraio al 18 aprile 2020 registrano 15 decessi contro i 22 dello scorso anno per un decremento delle morti pari al 32%.
La RSA Il Giardino Anni Azzurri è “blindata” dal 5 di marzo. Se il momento più critico oggi può dirsi superato nella residenza del Gruppo KOS Care, le disposizioni e i protocolli di sicurezza continuano ad essere tutti vigenti per garantire la tutela di ospiti e operatori.
“Abbiamo affrontato la prima fase di questa emergenza – spiega la direttrice Daniela Zaccarelli – in piena sintonia con KOS che da subito si è presa cura di tutti i dipendenti prima con la fornitura indispensabile dei DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) e a seguire quella dei tablet, altrettanto importante, per consentire una comunicazione audiovideo tra ospiti e familiari. La sospensione delle visite è stata fondamentale e tutt’oggi ci organizziamo affinchè le prestazioni, comprese le trasfusioni di sangue, siano svolte dal nostro personale e non da esterni. Facciamo spesso riunioni di staff per formare i nostri operatori e informarli sulle disposizioni ministeriali. In quei momenti raccogliamo eventuali criticità e paure per affrontarle insieme”.
La direttrice ci racconta come questa pandemia abbia avvicinato ancora di più gli operatori tra loro e con gli ospiti, mentre prosegue il filo diretto, nella massima trasparenza, con le famiglie.
“Per i nostri ospiti ci siamo sempre – aggiunge la Zaccarelli – anche per andare a fare la spesa. Una signora di 93 anni ad esempio ci ha chiesto di comprarle una crema antietà e noi l’abbiamo fatto con piacere. Un momento importante della giornata è dedicato alle videochiamate con i familiari che sono sempre aggiornati sulle condizioni di salute ma anche sull’umore del loro congiunto.
Ultimi commenti
ah beh adesso il centro verrà sicuramente assaltato... iniziative prive di dignità urbanistica. ma davvero regalando qualche centesimo si crede di risolvere i problemi della
Ossessionato dai soldi… degli altri! Dategliene un po’ anche a lui, si accontenterà delle briciole che cadono dalla tavola!
Certo che il neo.nato comitato pro casa della salute (con annesso centro sociale/briscola) inventato all' ultimo miglio per giustificare che il conad si farà!!!, è