Modena, Tomei visita le piste da sci del Cimone: “Stagione positiva, il turismo bianco è strategico”

Gian Domenico Tomei Luciano Magnani Fabio Magnani Cimone

Lunedì 14 marzo il presidente della Provincia di Modena Gian Domenico Tomei ha incontrato sulle piste da sci del monte Cimone il presidente del consorzio del Cimone Luciano Magnani e il sindaco di Sestola Fabio Magnani: è stata l’occasione per fare il punto sull’andamento della stagione turistica invernale che, come ha confermato Magnani, sta registrando in questo 2021-2022 un aumento di oltre il 20% delle presenze rispetto all’ultima stagione pre-Covid.

Attualmente gli impianti del più grande comprensorio sciistico dell’Appennino tosco-emiliano sono tutti aperti, con neve dai 40 ai 60 centimetri e condizioni ottimali che consentono di prevederne l’apertura fino al 3 aprile. Una buona notizia per tutta l’economia dell’area, visto che – come ha evidenziato lo stesso Magnani – ogni skipass genera un valore quattro volte superiore considerando tutto l’indotto legato al turismo.

“La stazione sciistica del Cimone si è confermata anche quest’anno un punto di riferimento strategico per tutta l’economia dell’Appennino”, gli ha fatto eco Tomei: “A due anni dalla prima chiusura a causa della pandemia stiamo recuperando, grazie alla qualità degli impianti e dell’offerta turistica complessiva”. Secondo Tomei, in ogni caso, “occorre continuare a investire su tutte le stazioni dell’Appennino modenese per ammodernare gli impianti e i servizi”, per restare al passo con le stazioni sciistiche alpine “che possono contare su importanti risorse pubbliche”.

Gli amministratori locali e Magnani hanno incontrato anche i maestri Alessandro Biolchini e Barbara Milani, che proprio sulle piste del Cimone stanno tenendo un corso federale di formazione per maestri di sci.