È intitolato alla politica e attivista per i diritti umani brasiliana Marielle Franco, assassinata nel 2018, il nuovo comitato reggiano di Possibile, la formazione politica fondata nel 2015 dall’allora deputato del Pd Pippo Civati e attualmente guidata da Beatrice Brignone.
“La figura di Marielle Franco – hanno spiegato i portavoce Thais Bonini e Alex Isabelle – è oggi più che mai un punto di riferimento per chi, come noi, vuole un mondo più libero e più giusto, e per tutti coloro che si impegnano per l’uguaglianza di genere, la giustizia sociale e i diritti di tutte e di tutti”.
L’obiettivo del comitato “è quello di costituire anche a Reggio una voce chiara in difesa dei valori che definiscono il partito”: l’uguaglianza, la lotta per l’ambiente e contro i cambiamenti climatici, l’antifascismo, la partecipazione, la laicità, la scuola, l’antifascismo, i diritti umani.
Già nelle scorse settimane il comitato reggiano, costituitosi ufficialmente sabato 18 luglio dopo l’assemblea degli attivisti, aveva lavorato raggiungendo un primo obiettivo: l’approvazione di un ordine del giorno in consiglio comunale che impegna il Comune di Reggio a conferire il primo tricolore a Patrick Zaky (lo studente egiziano dell’Università di Bologna arrestato lo scorso 7 febbraio all’aeroporto del Cairo, in Egitto, mentre andava a trovare la famiglia) e a mobilitarsi presso il governo per la sua liberazione.
Ultimi commenti
però nella sua risposta non capisco fino a che punto sia serio o scherzoso...
certo, però zitto e muto, di cosa ti lamenti? se vivi nel partito e del partito non puoi lamentarti del partito o lo fai come […]
Certo, il PD può fare ciò che vuole, anche scontentare il suo elettorato, e verrà votato ugualmente, perchè l'importante è una cosa sola: votare per