“Il decreto Chiudi Italia è stato stravolto. Siamo pronti allo sciopero perchè, semplicemente, siamo coerenti con la responsabilità che abbiamo assunto nei confronti di milioni di persone che rischiano la vita lavorando. Già oggi abbiamo chiesto un incontro al governo”. Lo ha detto il leader della Cgil, Maurizio Landini dopo il nuovo decreto del premier che blocca le fabbriche non essenziali. Pronti alla mobilitazione anche Cisl e Uil. Il premier in merito ricorda che in questi giorni sono state analizzate le varie richieste e siamo giunti ad una sintesi soddisfacente, “a guidarci sono il principio di precauzione e la tutela della salute pubblica”.
Ultimi commenti
però nella sua risposta non capisco fino a che punto sia serio o scherzoso...
certo, però zitto e muto, di cosa ti lamenti? se vivi nel partito e del partito non puoi lamentarti del partito o lo fai come […]
Certo, il PD può fare ciò che vuole, anche scontentare il suo elettorato, e verrà votato ugualmente, perchè l'importante è una cosa sola: votare per