Arrestato per aver ritirato un pacco sospetto, posto sotto controllo dalla guardia di finanza di Reggio Emilia, che conteneva oltre tre chili di hashish.
In manette è finito un 22enne incensurato residente a Sassuolo (Modena). Giovedì scorso il giovane era andato in un fermo point a Casalgrande, nel Reggiano, dove aspettava un pacco a lui intestato proveniente dalla Spagna e arrivato poi a Genova prima di giungere alla destinazione finale. Ma alla dogana della città ligure le forze dell’ordine hanno capito che all’interno ci fosse un grosso quantitativo di droga. E hanno deciso di tenerlo tracciato e monitorato per capire chi si celasse dietro alla partita. In accordo con la Procura di Genova, sono stati allertati i colleghi inquirenti a Reggio Emilia per collaborare sul caso. Non appena il pacco è stato ritirato, è scattato il blitz del nucleo di polizia economico finanziaria delle Fiamme Gialle reggiane che hanno sequestrato e aperto il pacco trovandovi tre chili di sostanze stupefacenti. Il ragazzo è stato sottoposto a una perquisizione personale: addosso aveva altri due grammi di droga. È stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio.
Portato in carcere, sabato mattina è comparso in tribunale a Reggio Emilia per l’udienza di convalida. Assistito dall’avvocata Antonietta Sghedoni, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il pm aveva chiesto la detenzione in cella mentre l’avvocata difensore ha chiesto una misura meno afflittiva. Il gip Andrea Rat ha disposto i domiciliari.
Ultimi commenti
Non proprio una folla delle grandi occasioni, complice anche il maltempo. Elena Ethel Schlein ha arringato gli astanti elencando una serie di ovvietà, supercazzòle e […]
Non armati, ma stiamo scherzando????, verranno dotati di mazzi di rose x difesa
Il talebano de noantri si sarebbe pronunciato nello stesso modo di fronte ad una maglietta con falce e martello o qualsiasi altro simbolo di quell'altra