La solidarietà ha un cuore grande e da buoni frutti come testimonia il risultato raggiunto attraverso la campagna solidale di raccolta fondi “Unisciti a Noi” ideata da Conad Nord Ovest, dai suoi Soci e collaboratori dei punti di vendita. In poco meno di un mese, grazie anche alla generosità di tanti clienti, è stato possibile raggiungere ben 137.800 euro da destinare a sostegno dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Modena (per il Policlinico e Ospedale Civile di Baggiovara), e 58.900 euro a sostegno dell’Azienda Usl di Modena (per gli ospedali di Carpi e Mirandola), in prima linea sul territorio durante nell’emergenza sanitaria da Covid 19.
La consegna è avvenuta questa mattina presso il Policlinico di Modena alla presenza del Dott. Antonio Brambilla, Direttore Generale Ausl e Commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena, e di una rappresentanza dei Soci Conad di Modena e provincia, coinvolti in prima persona, insieme ai collaboratori, nella raccolta fondi lanciata durante l’emergenza da Covid19.
“Attraverso questa iniziativa e gli impegni che ci siamo assunti fin da quando è cominciata l’emergenza, vogliamo confermare in modo concreto e tangibile la nostra vicinanza alle comunità in cui ogni giorno lavoriamo” – dichiarano Gianni Ricci e Raul Gabrieli, soci consiglieri di Conad Nord Ovest a nome dei Soci Conad di Modena e provincia coinvolti, anche a nome dei collaboratori dei punti di vendita. “Da quando è iniziata la crisi, i punti vendita Conad hanno confermato di rappresentare molto più di un luogo dove fare la spesa. Ci siamo assunti quotidianamente l’impegno di rassicurare i nostri clienti, migliorando i dispositivi di protezione e distanziamento, garantendo servizi puntuali ed un presidio attento” confermano i soci.
“Quest’iniziativa è frutto della collaborazione sinergica tra noi soci, la cooperativa Conad Nord Ovest, i collaboratori dei punti di vendita e i nostri clienti che si sono “uniti a noi” in una generosa gara di solidarietà, dimostrando attenzione e sensibilità. Oggi diciamo grazie a loro e a tutti i medici, agli infermieri e a tutto il personale sanitario che lavora e continua a lavorare senza sosta per il bene del Paese. Siamo “Persone, oltre le cose” ed è in momenti come questo che abbiamo il dovere di fare il massimo per la nostra comunità”.
“Le Aziende sanitarie modenesi, insieme a tutti i loro professionisti che sono stati e sono tuttora impegnati sul campo sono molto grate per questa donazione che consentirà un ulteriore miglioramento dell’assistenza – dichiara Antonio Brambilla -. Siamo ormai fuori dalla fase emergenziale ma ora più che mai è necessario investire per una sanità che sia capace di rispondere alle nuove sfide che il dopo-epidemia ci pone davanti. I fondi sono già in corso di destinazione e saranno investiti per acquisire nuove tecnologie.
In particolare, per quanto riguarda l’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena i fondi verranno utilizzati per finanziare le tecnologie informatiche che verranno installate nei nuovi Hub di Terapia Intensiva realizzati all’Ospedale di Baggiovara e in corso di realizzazione al Policlinico di Modena, mentre a Carpi e Mirandola andranno a potenziare quei reparti che si sono rivelati fondamentali durante l’emergenza, come Pronto soccorso, Medicina, Pneumologia, per garantire un monitoraggio sempre più accurato dei pazienti nei nostri ospedali”.
In Emilia l’iniziativa “Unisciti a noi”, ha raccolto 426.300 € destinati a sostenere l’attività di 8 ospedali impegnati sul fronte emergenza sanitaria: l’Ospedale Sant’Orsola Malpighi, Bellaria e Maggiore di Bologna; Policlinico di Modena, Ospedale Civile di Baggiovara, Ospedale Ramazzini di Carpi e Santa Maria Bianca di Mirandola (Mo); Ospedale Sant’Anna di Cona di Ferrara.
L’iniziativa “Unisciti a noi” rientra nelle attività di responsabilità sociale svolte dai soci Conad e dai loro collaboratori presso i punti di vendita della rete Conad Nord Ovest al fine di dare risposte concrete a cittadini, comunità e territori durante l’emergenza.
Ultimi commenti
"CEMENTO" MORI...come dicevano i latini....
Sarebbe interessante sapere quanti diritti edificatori ancora non soddisfatti ci portiamo dalle passate giunte.
Come precisato dall'assessore Pasini la responsabilità è della precedente Giunta (di "centrodestra"?)