Entra nel vivo, con un weekend ricco di musica, la diciannovesima edizione del festival Il Rumore del Lutto, promosso da Segnali di Vita Aps e diretto da Maria Angela Gelati e Marco Pipitone.
Sabato 18 ottobre alle 21 al Teatro al Parco di Parma arrivano Teho Teardo e Blixa Bargeld, per presentare dal vivo il loro ultimo album “Christian & Mauro”: un’opera che intreccia riflessioni sull’universo e sulla condizione umana, in cui il fondatore degli Einstürzende Neubauten ed ex membro dei Bad Seeds di Nick Cave incontra la sensibilità sonora di uno tra i più apprezzati compositori italiani contemporanei, dando vita a un concerto immersivo in cui musica, parola e presenza scenica si fondono in un’esperienza intensa e coinvolgente.
Sul palco insieme ai due artisti, anche Laura Bisceglia al violoncello, Gabriele Coen al clarinetto basso e un quartetto d’archi. Uscito otto anni dopo il precedente “Nerissimo”, “Christian & Mauro” è il terzo album di Bargeld e Teardo e spazia dall’intimo all’universale, dalla secentesca “Bisogna morire” (reinventata in chiave contemporanea) alle suggestioni del fisico Carlo Rovelli, che aprono nuove prospettive sull’universo. Dieci brani che esplorano passato e futuro con una vasta gamma di strumenti, tra radici antiche e sperimentazioni elettroniche, sempre sospesi tra Roma e Berlino.
Domenica 19 ottobre il programma inizia nel pomeriggio, alle ore 15.30, presso Colonne 28, con la proiezione del film “Jesus Loves the Fools”, un documentario che ripercorre la storia dei Carnival of Fools, storica band milanese guidata da Mauro Ermanno Giovanardi, voce e fondatore dei La Crus: interviste, immagini d’epoca, locandine e frammenti di concerti si intrecciano in un racconto in grado di restituire la verità ruvida e vitale di quegli anni. A seguire, live set di Giovanardi in cui i brani dei Carnival of Fools tornano a vibrare nella loro forma più intima ed essenziale.
Uno degli appuntamenti più attesi del festival è l’unica data italiana – dopo trent’anni di assenza – di Gavin Friday, in concerto al Teatro al Parco alle ore 21. Il cantante irlandese, iconico fondatore dei Virgin Prunes, è considerato uno dei padri putativi del post-punk e da oltre quattro decenni porta avanti una carriera trasversale come cantautore, compositore, attore, artista visivo e direttore creativo, collaborando con artisti del calibro di U2, Colin Newman, Laurie Anderson, Sinéad O’Connor, Scott Walker, The Fall, Quincy Jones e molti altri.

Friday presenterà il nuovo album “Ecce Homo” in un live dove musica, teatro e arte visiva si intrecciano in un’esperienza potente e coinvolgente, con una scaletta speciale che includerà anche alcuni brani iconici dei Virgin Prunes.







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