Teatro Valli, assemblea annuale di Unindustria. I poteri reggiani si ritrovano in presenza dopo uno stop di tre anni. Lascia Fabio Storchi, con molti applausi e qualche lacrima, subentra Roberta Anceschi, che legge il suo intervento di insediamento con un tono da seconda elementare (e rischia pure di cadere tra i gradini).
Si vedono il nuovo vescovo e il nuovo procuratore, i quali non lesinano applausi. Dal loggione scendono gli applausi generosi dei ragazzini della Valorugby. Tra i vip si notano più istituzioni e meno politica. Benny Fiorini fa passerella con ampia soddisfazione degli astanti. Luca Vecchi, che sui look non ne azzecca una, è in total black: perfetto per un’agenzia di onoranze funebri.
Giammaria Manghi è un po’ spaesato: non trova il nastro da tagliare. Cinzia Rubertelli sta al crocevia tra impresa e politica: si è appena dimessa dalla sala Tricolore, ma nessuno le crede quando parla di ritiro dalla politica. In prima fila spicca Enrico Grassi, superboss di E80: si presenta senza cappello da cowboy e molti tirano un sospiro di sollievo. Il caldo, senza dubbio, è opprimente.
Ultimi commenti
"Nessun regalo alla destra": gli ex socialisti craxiani votano centrodestra dal 1994 e Craxi, non va dimenticato, era anticomunista!
…….e chiamare un Carroattrezzi ???!!
Quindi in pratica non cambiera' nulla, nel senso che la situazione continuera' a peggiorare. Al solo sentire parlare di rafforzamento dell'ordine pubblico tutte le associazioni […]