Sparatoria in centro a Ferrara, l’aggressore fermato a Cremona dopo una fuga di 7 ore

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Nella mattinata di giovedì 3 marzo, poco dopo le 11, un uomo di 60 anni, dipendente del Comune di Ferrara, è stato raggiunto da alcuni colpi di arma da fuoco in piazzetta Schiatti, all’angolo con via Boccaleone, nel pieno centro storico della città emiliana, davanti a diversi testimoni: socccorso dal personale sanitario del 118, l’uomo è stato trasportato in gravi condizioni all’ospedale Sant’Anna di Cona, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, al termine di una breve colluttazione tra due persone una di queste ha tirato fuori la pistola e ha sparato per otto volte all’indirizzo dell’altra, prima di scappare nel tentativo di far perdere le proprie tracce. L’aggressore, dopo che polizia e carabinieri avevano fatto scattare una vera e propria caccia all’uomo, è stato intercettato a Cremona, in Lombardia, dopo una fuga di sette ore.

Individuato anche grazie al “Targa System” in autostrada, l’uomo non ha opposto resistenza all’alt intimato dalle forze dell’ordine che lo stavano cercando. 56 anni, ferrarese, incensurato, era un conoscente della vittima: non è ancora chiaro cosa abbia scatenato la lite tra i due e poi la sparatoria, con otto colpi esplosi da una pistola calibro 9. Le indagini, coordinate dalla pm Isabella Cavallari, sono ancora in corso e dovranno appunto stabilire quali siano stati i motivi alla base del tentato omicidio.